La Cina non è più il primo partner commerciale della Germania

Il mutamento delle dinamiche mondiali investe anche il settore commerciale. Gli Stati Uniti sorpassano la Cina e diventano il primo partner commerciale della Germania

Sin dal 2008, la Cina è sempre stata il primo partner commerciale della Germania, con la sola eccezione del 2015. Il primo trimestre del 2024 ha però evidenziato sostanziali cambiamenti nelle relazioni economico-commerciali della Germania. Il valore economico degli scambi commerciali con la Cina è stato di 60 miliardi di euro nel primo trimestre, rispetto ai 63,2 miliardi con gli Stati Uniti, che stanno registrando una continua crescita. I Paesi Bassi si confermano al terzo posto nella lista dei partner commerciali della Germania.

Le cause

All’indomani delle crescenti tensioni geopolitiche tra Washington e Pechino, i dati dell’ufficio federale di statistica (Destatis) evidenziano importanti cambiamenti. Nel 2023, la Cina continuava ad occupare il primo posto, ma già il primo trimestre del 2024 ha mostrato come la situazione stia progressivamente mutando in favore degli Stati Uniti. Si tratta di una tendenza ancora da confermare, ma è innegabile un netto ridimensionamento degli scambi con la Cina. La recessione della Germania e la crisi immobiliare della Cina hanno portato ad una riduzione tanto delle importazioni quanto delle esportazioni. L’agenzia tedesca per il commercio estero, Germany Trade and Invest, ha dichiarato che “la situazione attuale potrebbe ulteriormente evolversi in sfavore della Cina.”

“La Cina ha salito la scala della catena del valore e sta producendo sempre più beni più complessi, che importava dalla Germania”, ha dichiarato Vincent Stamer, economista di Commerzbank. “Inoltre, le aziende tedesche producono sempre più localmente invece di esportare merci dalla Germania alla Cina”, ha continuato.

I mutamenti in atto in campo commerciale

Nel 2022, il margine di differenza tra i due partner era pari a 50 miliardi di euro. Tuttavia, l’anno scorso era già diminuito considerevolmente a 0,7 miliardi di euro: 253,1 miliardi per la Cina, 252,3 miliardi per gli Stati Uniti. Nel primo trimestre del 2024, il valore economico degli scambi con la Cina è stato pari a 60 miliardi di euro, contro i 63,2 miliardi degli scambi con gli USA. Il ministro dell’Economia Robert Habeck, dei Verdi, ha dichiarato l’intenzione di diversificare sempre di più i rapporti commerciali e ridurre la dipendenza dalla Cina.

La Cina, accusata di politiche sleali“, rischia di cedere definitivamente il primato commerciale sulla Germania agli Stati Uniti. “Il fatto che l’economia cinese stia andando peggio di quanto molti avessero sperato, mentre l’economia statunitense sta superando le aspettative, sta presumibilmente contribuendo a questo”, ha affermato Juergen Matthes, dell’istituto economico tedesco IW. L’ufficio federale di statistica riferisce inoltre che i Paesi Bassi si confermano il terzo partner commerciale della Germania, con un valore economico di 214,8 miliardi di euro.

I settori in cui la Cina mantiene la propria influenza

La Cina si mantiene il maggior fornitore di smartphone, computer portatili e pannelli fotovoltaici. I cambiamenti più evidenti si verificano in uno dei settori principali dell’economia tedesca, quello automobilistico. Veicoli, parti di veicoli e auto elettriche costituiscono i principali prodotti importati dalla Cina, nonostante un calo del 7% rispetto allo scorso anno. Tuttavia, questa settimana gli Stati Uniti hanno aumentato le tariffe sulle auto elettriche provenienti dalla Cina dal 25% al 100%. Ciò rischia di influenzare ulteriormente i rapporti commerciali tra USA e Germania, attraverso una maggiore pressione dell’economia statunitense per l’esportazione delle automobili in Europa.

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Immagine da: Pixabay