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Berlino, protesta dei camionisti: ancora strade chiuse

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1500 camion attesi alla Porta di Brandeburgo. Camionisti e agricoltori continuano la protesta nel centro di Berlino

Una settimana a Berlino che finisce come inizia, con la protesta dei camionisti e degli agricoltori. È previsto, infatti, un massiccio arrivo di articolati e semi articolati alla Porta di Brandeburgo. L’associazione federale dei camionisti è la Logistik & Verkehr pro che ha indetto la manifestazione.  Anche 60 trattori sono presenti dalla notata di ieri, e si prospettano altre chiusure stradali per limitare i disagi per il traffico della capitale.

Anche i camionisti, come gli agricoltori, lamentano l’aumento dei prezzi, questa volta del pedaggio e dei prezzi della CO2, questione che ha lo stesso suono delle tasse sul gasolio per gli agricoltori.

In occasione della Grüne Woche (Settimana Verde) a Berlino, si sono registrate e si registrano manifestazioni tra la Porta di Brandeburgo e la Grande Stella. Se circolate in macchina, quindi, vi consiglio un percorso alternativo, per non restare bloccati in una foresta di camion e trattori. Se invece siete interessati alla protesta, il raduno è previsto davanti alla Porta di Brandeburgo è previsto per le 12:00 di oggi.

Le strade interessate dalla chiusura per la protesta

Le strada di Berlino maggiormente interessata dalla protesta dei camionisti, e conseguentemente chiusa al traffico, è Via del 17 giugno, esattamente come per le manifestazioni di inizio settimana. Anche Hofjägerallee, nel quartiere di Tiergarten, in direzione della Colonna della Vittoria, è stata chiusa al traffico dalle 7:00 di questa mattina.

Riporta il B.Z. che la John-Foster-Dulles Allee, l’intero quartiere governativo intorno al Reichstag fino alla Cancelleria, sono già chiuse.

Altre manifestazioni nella Capitale: Greenpeace scende in strada accompagnata da 450 poliziotti

Anche Greenpeace manifesta nella giornata di oggi. Interessata Masurenallee, strada del quartiere di Charlottenburg. La manifestazione, secondo le informazioni della stessa polizia, sarà accompagnata da un contingente di 450 servizi di emergenza.

Perché gli spedizionieri stanno manifestando?

A racontare le motivazioni della protesta al B.Z. è Stefanie Markgraf. Stefanie è un’autista professionista del Brandeburgo che ci racconta le difficoltà che deve affrontare nel gestire “un’azienda familiare” con le tasse e le imposte attuali. “Abbiamo un noleggio auto con circa. 90 veicoli. Dai camion alle auto, c’è tutto. Siamo una piccola azienda familiare con solo tre dipendenti” spiega l’autista brandeburghese al giornale. Lavorare 11 ore al giorno e non riuscire a sostentare la famiglia, fa riflettere su quanto le tassazioni non siano pensate rispetto alle piccole-medie imprese del settore. L’aumento dei pedaggi e l’aumento dei prezzi della CO2, come comunica sul proprio sito la stessa associazione.

Leggi anche: A Berlino continua lo sciopero degli agricoltori. Città paralizzata

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Immagine di copertina: Screenshot Youtube