About Blank festeggia il suo 14esimo compleanno

Il compleanno dell’About Blank dal 26 al 29 Aprile alle ore 6:00

Anno 2024, sono 14 anni che l’About Blank illumina le notti berlinesi. Dal 26 aprile alle ore 6:00 del 29 aprile 2024, l’About Blank festeggerà il suo compleanno. Alles gute zum Geburtstag!

L’evento si chiama About Blank XIV. Questa è la descrizione in cui compaiono nomi di artisti e DJ che suoneranno in live per i tre giorni: “tre giorni e tre notti assolutamente spogli, dopo quattordici anni fuori di testa con luci del cielo, cori di topi”. 

L’About Blank ha aperto nel 2010, ed è gestito da un collettivo di soci alla pari. Durante la settimana vengono organizzati anche vari eventi culturali. Sono molteplici gli eventi culturali infrasettimanali. Ripercorriamo la sua storia.

La filosofia dell’About Blank

I club e la cultura techno affondano la propria radice in una idea e una protesta. L’idea di base di ://about blank è quella di creare un ambiente in cui le idee politiche e la passione per la techno e la house si ispirassero a vicenda. Il club non è solo di di chi lo visita, dei clienti. Comprendiamo che i muri, la scelta dei Dj e l’atmosfera dell’ambientazione vivono di una loro semantica. Di conseguenza, le persone che festeggiano insieme sul dancefloor, non esprimono solo pura energia o viaggi edonistici dell’ego. L’essenza della cultura rave contiene molti aspetti sociali, ad esempio la condivisione e la cura, il lasciarsi andare e riflettere, il nascondersi e il mettersi a nudo, il rispettare e l’oltrepassare i confini, l’uscire e l’attraversare le identità, il superare i ruoli e le attribuzioni.

L’about blank offre uno spazio in cui l’individuo può “sperimentare sè stesso”. Esibirsi in ogni genere di danza, vestirsi in ogni modo possibile. Una delle istanze per cui si batte l’about blank sono gli stipendi e le assunzioni: la parità di retribuzione a prescindere dalla posizione, dal sesso, dall’origine o dalle competenze, è una lotta contro la logica capitalistica. Queste sono le dichiarazioni del collettivo: “Gestiamo il club collettivamente, perché aspiriamo a una società senza gerarchie e senza creazione di valore capitalistico, un obiettivo certamente utopico. Come crew fortemente legata al movimento femminista, cerchiamo di rafforzare la visibilità e la rappresentazione delle donne e dei non-binari in tutti i settori. I classici lavori occupati da uomini, come i buttafuori o i tecnici, sono contestati da molte donne. Naturalmente, lo stesso vale per i DJ e gli artisti”.

Politica e reputazione del club

Il club vanta la partecipazione a diverse campagne politiche, ed è stato protagonista di alcune discussioni mediatiche a livello nazionale ed internazionale. Ad esempio, nel 2020, il club ha partecipato alla campagna “United We Stream” della scena berlinese, che ha subito ingenti perdite a causa delle misure contro il COVID-19. Nella classifica degli utenti del portale internet di musica elettronica Resident Advisor, il club è classificato come uno dei dodici più popolari di Berlino (ad aprile 2016). Inoltre, il club è stato ambientazione di un romanzo. Il giornalista e autore Tim Mohr inizia il suo libro del 2017, Stirb nicht im Warteraum der Zukunft: Die ostdeutschen Punks und der Fall der Mauer, con una descrizione dell’About Blank. Dal punto di vista politico, il locale è associato al movimento antitedesco.

All’esterno si trova una scultura in cemento che raffigura lo slogan “Mai più Germania”. Con il supporto del club ad Israele si sono scatenate diverse polemiche. Le due serie di party queer “Room 4 Resistance” (2018) e “Buttons” (2021) hanno interrotto la loro collaborazione con il club, che aveva ripetutamente dichiarato la sua solidarietà con Israele. Negli ultimi anni le sue posizioni sono mutate. Il 18 novembre 2023 si è tenuto un “Queer Soli Rave” per il Palestine Children’s Relief Fund, che lavora con l’organizzazione umanitaria Islamic Relief, vietata in Israele perchè  accusata di sostenere finanziariamente l’organizzazione terroristica di Hamas. L’evento è stato criticato per l’attacco terroristico di Hamas a Israele nel 2023. Il 19 novembre si è tenuto “Moving the Needle”, un’evento solista per le vittime del Supernova Festival al massacro di Reʿim.

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Immagine di copertina: Pixabay