Rossini flambé, in Germania il tour del Teatro Due Mondi di Faenza. Da Ahlen a Oranienburg (fuori Berlino): date e orari

“Rossini flambé”: arriva in Germania con quattro date lo spettacolo comico per adulti e bambini che racconta i sapori e i suoni dell’Italia

Dal 29 giugno al 5 luglio, “Rossini flambé” sarà portato in scena in diverse città della Germania, completamente in lingua tedesca, grazie ad una tournée internazionale che ha ottenuto il sostegno speciale dalla Fondazione ATER e dalla Regione Emilia-Romagna. La produzione più recente del Teatro Due Mondi di Faenza combina tra loro arrangiamenti originali alle più celebri ouverture rossiniane, che, sommate ad una trama avvincente, fanno di questa opera buffa uno spettacolo assolutamente da non perdere.  

Le rappresentazioni saranno suddivise come segue: giovedì 29 giugno alle ore 20 a Unna come parte della rassegna Summertime – Donnerstags im Sommer, venerdì 30 giugno alle ore 21.30 ad Ahlen all’interno della rassegna Tralla City, domenica 2 luglio alle ore 15.30 a Niedergörsdorf e mercoledì 5 luglio alle ore 18 al Picknick in Weiβ di Oranienburg, a due passi da Berlino.

Un’opera buffa in cucina

“Rossini flambé” è uno spettacolo coinvolgente ad ogni età: grandi e piccini rimarranno estasiati da questo viaggio attraverso le sonorità e i sapori del Belpaese.

La pièce parte dal fittizio ritrovamento di un manoscritto giovanile smarrito di Gioacchino Rossini, in qualche località della Romagna, dove il compositore trascorse la sua giovinezza.

Tra musiche originali di Antonella Talamonti, collaboratrice di lunga data della cantautrice Giovanna Marini, e brani orchestrali rossiniani, di scena in scena gli energici cuochi trascinano il pubblico in un vortice di canzoni, comicità, sorprese, imprevisti culinari, scaramucce amorose, successi e trionfi del gusto.

“Ci troviamo all’interno di una trattoria gestita da due fratelli ‘gemelli’ ma non somiglianti tra loro, Otello ed Idilio, dove lavorano anche due aiuto cuoche e un inserviente”, spiega il regista Alberto Grilli. “I contrasti iniziano dall’ardua scelta tra un menù legato alla tradizionale cucina regionale e un altro più attento alle esigenze salutiste contemporanee, con i due fratelli che trovano alleati o nemici tra i loro collaboratori. I cuochi cantano e suonano strumenti da cucina come casseruole, pentole e posate, ed indossano delle maschere che, insieme alla cucina e alla musica, richiamano un’altra forma di italianità famosa nel mondo, la Commedia dell’Arte“.

“Rossini flambé” non è soltanto un inno all’amore e alla gastronomia di qualità, ma narra anche la ricerca di un’armoniosa unione che trova la sua realizzazione nella convivialità di una tavola imbandita. Infatti, nonostante la presenza di rivalità e gelosie, la grande tavolata diventa un simbolo di pace e unità.

La storia della compagnia del Teatro Due Mondi

Il Teatro Due Mondi viene fondato nel 1979 come teatro di gruppo. Da quel momento, si dedica al teatro sia all’aperto che al chiuso, sia colto che popolare, insito nella tradizione, ma rivisitato in modo da essere universalmente comprensibile, soprattutto per le fasce di pubblico che hanno meno mezzi per farlo: stranieri, persone distanti dalla fruizione culturale o socialmente svantaggiate, e giovani.

Grazie alla sua attività militante che va avanti da oltre quarant’anni, il Teatro Due Mondi ha esportato i suoi spettacoli e progetti artistici e sociali in tutto il mondo.  La compagnia ha calcato le scene e le piazze di trentasei paesi in quattro continenti, passando dalla Scandinavia al Sudamerica, dall’Asia all’Europa orientale, con oltre quattromila repliche complessive.

Gioachino Rossini: un compositore talentuoso, ma anche un amante della buona cucina

“Mangiare e amare, cantare e digerire: questi sono in verità i quattro atti di questa opera buffa che si chiama vita e che svanisce come la schiuma d’una bottiglia di champagne. Chi la lascia fuggire senza averne goduto è un pazzo.” 

-Gioachino Rossini

Da questa citazione del famoso compositore pesarese, si percepisce quanto considerasse la sala da concerto e la sala da pranzo come due aspetti complementari dell’arte del vivere.

Rossini era un grande appassionato del buon cibo, in particolar modo della cucina bolognese, e si faceva spedire prelibatezze da diverse parti d’Europa: da Napoli si faceva mandare i maccheroni, da Siviglia i prosciutti, da Gorgonzola il formaggio, da Milano il panettone e da Ascoli i tartufi. Quest’ultimo ingrediente, in particolare, era largamente adoperato dal musicista.

La sua raccolta pianistica Péchés de vieillesse contiene diversi pezzi ispirati ad ingredienti della tavola, e si racconta di come le cene a casa sua fossero un evento straordinario, sia per la grande quantità di cibo, ricercato e costoso, sia per lo spessore delle personalità presenti, spesso invitate ad esibirsi al termine del pasto nel caso in cui si trattasse di musicisti.

Pertanto, una pièce come “Rossini flambé” è un omaggio al compositore, per il quale l’amore per il cibo e per la musica andavano di pari passo.

Rossini Flambè, tutti gli appuntamenti in Germania

  • Giovedì 29 giugno alle ore 20 ad Unna, Platz der Kulturen (rassegna Summertime – Donnerstags im Sommer)
  • Venerdì 30 giugno alle ore 21.30 ad Ahlen, Büz-Parkplatz (rassegna Tralla City)
  • Domenica 2 luglio alle ore 15.30 a Niedergörsdorf, Fläming-Haus
  • Mercoledì 5 luglio alle ore 18 al ad Oranienburg, Picknick in Weiβ
  • Regia: Alberto Grilli
  • Con: Federica Belmessieri, Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Maria Regosa, Renato Valmori
  • Musiche originali e direzione musicale: Antonella Talamonti
  • Luci: Marcello D’Agostino
  • Scene e costumi: Maria Donata Papadia, Angela Pezzi, Loretta Ingannato
  • Produzione: Teatro Due Mondi col sostegno di Regione Emilia-Romagna
  • Sito web della compagnia: https://teatroduemondi.it/
  • Trailer dello spettacolo: https://www.youtube.com/watch?v=2QEmCWLfyMo
  • Ingresso gratuito

 

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Immagini autorizzate da: © Teatro Due Mondi