Non solo Spaghetti Eis: il gelato, la “dolce fanciulla” della famiglia Fontanella

La famiglia Fontanella a Mannheim delizia il palato dei propri clienti con le sue specialità di gelato tra cui il famoso Spaghetti Eis.

C’è un angolo di Italia in Germania. Alla gelateria Eis Fontanella di Mannheim domina l’arte del gelato artigianale italiano. Da generazioni questa famiglia di origini venete si impegna nella diffusione, nella creazione e nell’esportazione dello loro prelibatezze. Una su tutte è lo Spaghetti Eis, nato dall’idea di Dario Fontanella, un gelato che simula un piatto di spaghetti al sugo condito con il parmigiano.

Le origini italiane

La famiglia Fontanella è originaria di un piccolo comune della Val di Zoldo, vicino alle Dolomiti Bellunesi. Nel 1906 Michelangelo Fontanella aprì a Conegliano la Pasticceria Fontanella in Via XX Settembre, che è ancora oggi attiva, con il nome di Pasticceria Alpago. Altre gelaterie con lo stesso nome aprirono a Mestre, Padova, Treviso, Udine e Grado, ma oggi non sono più in attività.

Il trasferimento in Germania

Nato nel 1910, il figlio Mario, il 18 febbraio 1931 partirà per Hannover, insieme al fratello Giovanni, per perfezionare la lingua tedesca. Ad Hannover, era presente lo zio dei due, già titolare di una gelateria in Linden Limmerstraße 3-5. Dopo qualche mese, con il sostegno dello zio e l’aiuto del padre, Mario Fontanella apre a Langen, in Bassa Sassonia, la sua prima gelateria. Il gelato era molto apprezzato dai tedeschi e la clientela si mostra subito cordiale e socievole. La curiosità, sia per il prodotto che per le persone, è molta, in un’epoca in cui gli italiani, in terra tedesca, sono ancora pochi. La gelateria di Langen viene gestita dalla sorella e dal fratello di Mario per gli anni seguenti, mentre lui si trasferisce a Mannheim nel 1933.

La gelateria di Mannheim

Mannheim era un ricco e noto porto fluviale tra il Reno e il Neckar, con una particolare urbanistica che incuriosì il giovane Mario tanto da aprire lì il suo secondo negozio. Il clima più mite, rispetto al nord della Germania, fu determinante per la sua scelta. La gente era più aperta e socievole. La loro fu la prima gelateria di Mannheim, il cui il gelato venne gradito fin da subito. La preparazione del gelato era ovviamente al 100% artigianale ed esclusivamente con prodotti naturali, lavorati con sapienza da mani esperte.

La gelateria Fontanella nel 1933

La gelateria Fontanella nel 1933

Il successo

Dal 1933 in poi, l’intraprendenza di Mario gli consentì di aprire altre gelaterie a Karlsruhe, Wiesbaden e Stoccarda. I suoi familiari, dopo aver imparato l’arte di produrre gelato e altri elementi fondamentali per gestire l’attività, vennero coinvolti nella gestione dei nuovi negozi. Gli strumenti per la produzione del gelato erano essenziali e ad azione manuale. Nelle gelaterie i collaboratori erano quasi esclusivamente italiani.

La gelateria Fontanella nel 1938

La gelateria Fontanella nel 1938

L’epoca della guerra

Mannheim, come città portuale, fu particolarmente bombardata e rasa al suolo. La gelateria fu distrutta e, nel 1948, Mario fece costruire un fabbricato provvisorio e riaprì l’attività. “Dopo una guerra durata tutti quegli anni, descrivere le difficoltà incontrate nella ricostruzione è impervio” ma i Fontanella non si arresero e non ebbero mai intenzione di lasciare la Germania, anche perché nel 1941, Mario, sposò Renate Lehmann, tedesca, formando con lei una nuova famiglia con i figli Claudio, Dario, Enzo e Denise.

Eis Fontanella nel 1948

Il prefabbricato della gelateria Fontanella nel 1948

Le innovazioni

L’arte del gelato dei Fontanella era sempre alla ricerca di aggiornamento e sviluppo, adeguando i vecchi insegnamenti alle nuove tecniche produttive. Come coronamento del loro grande lavoro, il loro gelato entrò nel segmento della grande distribuzione. Alla fine del suo percorso scolastico in Italia, nel 1970, Dario entrò nell’azienda familiare, di cui assunse il controllo nel 1985.

La gelateria Fontanella negli anni '60

La gelateria Fontanella negli anni ’60

Lo Spaghetti Eis

Nel 1969 il diciassettenne Dario Fontanella andò a sciare sulle Dolomiti bellunesi dove assaggiò il “Mont Blanc” sostando alla pasticceria “Embassy” di Cortina D‘Ampezzo. Incuriosito, chiese alla proprietaria come avesse prodotto il dessert e gli raccontò di aver creato una purea di castagne con una pressa. Ebbe quindi l’idea di fare lo stesso con il gelato riformando i colori della bandiera italiana. Inizialmente provò con il gelato al pistacchio, al limone e alla fragola, ma poi volle utilizzare la salsa gelato sciolta.

Dario Fontanella con lo Spaghetti Eis

Dario Fontanella con lo Spaghetti Eis

Il padre ebbe delle perplessità poiché non aveva mai visto della pasta colorata. Dario riprovò creando gli spaghetti con il gelato alla vaniglia pressato, con sopra una salsa di fragole come se fosse salsa di pomodoro. Per il parmigiano scelse delle scaglie di cioccolato bianco. Purtroppo però non potè brevettare la sua invenzione, anche se la sua specialità portò una totale innovazione nel mondo della gelateria in Germania, aprendo le porte alla diffusione del gelato artigianale italiano in Germania e non solo.

Dove gustare oggi il gelato della famiglia Fontanella

Lo Spaghetti Eis Originale si può degustare nelle Gelaterie Fontanella a Mannheim oppure nei supermercati che rivendono il gelato artigianale Fontanella.

Il successo odierno

La specialità Spaghetti Eis compirà 54 anni il prossimo 6 aprile ed é la coppa più venduta, in assoluto, in Germania. Si calcola che ogni anno, solo in Germania, si vendano oltre 40 milioni di porzioni. Lo Spaghetti Eis è gradito da moltissimi appassionati di gelato artigianale, di qualunque Stato essi siano. In Europa c’è la Germania in testa, seguita dall’Olanda, il Belgio, la Francia e l’Austria. Quest’anno l’azienda MOAK Caffè ha offerto loro un palco alla fiera del SIGEP di Rimini, dove hanno presentato lo Spaghetti Eis e un’altra specialità altrettanto curiosa e buona, al pubblico italiano, riscontrando un enorme successo. Attualmente i loro prodotti sono disponibili sul mercato tedesco e stanno valutando anche il mercato italiano.

I loro consigli

Lo Spaghetti Eis è un classico da non perdere, ma propongono anche il Paglia & Fieno, composto da un letto di panna montata, gelato di vaniglia e pistacchio a forma di tagliatella, salsa di zabajone e granella di amarettini e pistacchi. Alla domanda “che cosa è per voi il gelato?” rispondono:

Il nostro gelato è come una dolce e graziosa fanciulla alla quale non serve alcun trucco per apparire.

 

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Il futuro

Uno dei loro progetti futuri è di ampliare il segmento nella grande distribuzione. Aggiungono:

Il buon gelato artigianale è una eccellenza italiana e come il buon caffè espresso e un buon piatto di spaghetti accumuna i popoli di tutto il mondo.

Si ringrazia la famiglia Fontanella, in particolare Desi, per la cortese disponibilità.

Le foto sono di proprietà della Eis Fontanella Eismanufaktur Mannheim

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