Non solo retrocessa, l’Hertha Berlin rischia la bancarotta

Una settimana fa la retrocessione, ora il rischio bancarotta e fallimento: continua l’incubo per l’Hertha Berlin

Dopo la sentenza del campo, che ha condannato l’Herta alla retrocessione nella seconda serie tedesca, rischia di arrivarne ora una ancor più pesante dal lato finanziario della società. Il club berlinese ha chiesto infatti una proroga nel rimbroso di un’obbligazione ai suoi investitori, senza questa concessione è a rischio l’iscrizione alla Bundesliga 2, con conseguente retrocessione in divisioni inferiori e rischio fallimento e bancarotta. Nella faccenda è coinvolto anche il gruppo di investitori americani 777 Partners (proprietario del Genoa), dal quale potrebbe arrivare una salvifica iniezione di liquidità. Seguiranno aggiornamenti sull’evoluzione del fragile destino dell’Herta.

Il comunicato della società: rinvio della scadenza e aumento del tasso d’interesse

Lunedì 22 maggio l’Hertha Berlino ha fatto un annuncio importante attraverso il proprio sito web ufficiale. Il club intende estendere di 24 mesi il termine di rimborso di un’obbligazione da 40 milioni di euro emessa nel novembre 2018. Il club vuole spostare la scadenza dal novembre 2023 al 2025. Per incoraggiare gli obbligazionisti, hanno proposto di aumentare il tasso di interesse dal 6,5% all’8,5%, a partire dal prossimo pagamento di agosto.

Oggi gli obbligazionisti possono rispondere alla proposta fino al 19 giugno. Il club ha bisogno di almeno il 66 e 2/3% del valore delle obbligazioni (circa 26,66 milioni di euro) per accettare la proroga.

Se non si raggiunge la soglia richiesta, la licenza del club dalla Federcalcio tedesca potrebbe essere a rischio. Senza l’approvazione della proroga per il rimborso delle obbligazioni, l’Hertha Berlino potrebbe non partecipare alla prossima stagione di Bundesliga 2, con conseguente potenziale fallimento.

Il coinvolgimento e potenziale ruolo chiave dei 777 Partners per scongiurare la bancarotta

La notizia ha creato preoccupazione nella comunità calcistica tedesca e berlinese. Il coinvolgimento del gruppo di investitori americani 777 Partners, che controlla diversi club calcistici tra cui il Genoa, aggiunge complessità. L’iniezione di 100 milioni di euro prevista per l’Hertha Berlino è in attesa di completamento ed è soggetta alla valutazione della Federcalcio tedesca per garantire la conformità con le norme sulla proprietà.

Si profila una scadenza cruciale: entro le 15:30 del 7 giugno, il club deve presentare tutta la documentazione richiesta, comprese le valutazioni di compatibilità finanziaria. La mancata conformità potrebbe comportare la retrocessione nelle divisioni inferiori, con gravi conseguenze economiche e finanziarie.

 

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