L’apparato burocratico tedesco è lento e inceppato: mancano lavoratori

La Germania è alle prese con “360.000 posizioni aperte” nel settore pubblico

Diversi sindacati tedeschi hanno avvertito di un possibile “collasso del personale” nel settore pubblico, con circa 360.000 posizioni vacanti. Secondo l’associazione della pubblica amministrazione tedesca dbb, in base a queste previsioni, altri 1,3 milioni di dipendenti del settore pubblico andranno in pensione entro il 2030.

La minaccia di un crollo del personale

Martedì 8 agosto Daniel Merbitz, membro del consiglio dell’Unione per l’istruzione e la scienza (GEW), ha dichiarato ai giornali del Funke Mediengruppe che “Se i politici non prendono contromisure, c’è la minaccia di un crollo del personale“. Il vicepresidente del sindacato di polizia (GdP) Michael Mertens ha avvertito, inoltre, di una carenza di agenti di polizia “in tutte le aree”. La mancanza di personale di polizia è particolarmente evidente quando si cerca di monitorare le regole del traffico, ha sottolineato il vicepresidente Mertens. Anche il lavoro investigativo della polizia, sia a livello statale che federale, è significativamente influenzato dalla carenza di personale, con risultato un rilevamento considerevolmente ridotto delle violazioni del traffico. Ciò ha un impatto negativo sul rispetto delle regole del traffico stradale e, soprattutto, nelle statistiche sugli incidenti.

Il settore educativo e le posizioni del lavoratori

Merbitz ha affermato che anche il settore dell’istruzione è stato “notevolmente sottofinanziato per decenni, con conseguenze drammatiche”. In tutti i settori dell’istruzione, in particolare negli asili nido (Kitas) e nelle scuole, c’è un’enorme carenza di lavoratori qualificati, ha affermato. Questa rappresenta un’aspetto particolarmente critico considerando che, spesso, ciò porta a un circolo vizioso in cui, i dipendenti lavorano di più a causa della carenza di personale. La conseguenza è una maggiore carenza di personale perché, questi dipendenti, sono sempre oberati di lavoro. Molti dipendenti nel settore dell’istruzione, infatti, lavorano part-time per sfuggire allo stress e al sovraccarico.

Uno studio pubblicato lo scorso anno dalla Fondazione Bertelsmann prevedeva che la Germania avrebbe avuto 384.000 posti Kita in meno, rispetto a ciò di cui aveva bisogno nel 2023, in gran parte a causa della carenza di personale.

Progressi in vista per le posizioni del lavoratori

La Germania dovrebbe mettere in vigore una nuova legge sui lavoratori qualificati nel marzo 2024, che abbasserebbe i requisiti di accesso per molte posizioni, comprese quelle nel settore pubblico, e i processi burocratici necessari per candidarsi. Il paese sta anche cercando di capire come rendere più attraente il suo programma di apprendistato. Questo soprattutto dopo la pandemia, periodo in cui, in Germania, si è registrato un forte calo del numero di giovani che hanno scelto di intraprendere un apprendistato o un’altra formazione professionale.

Le persone che hanno deciso di frequentare un corso di formazione dopo la pandemia è leggermente aumentato, ma è ancora una percentuale inferiore dell’ 8% rispetto ai livelli pre-pandemici. Questo è quanto riportato fino ad ora dai dati dell’aprile 2023 dall’Istituto di economia tedesca (IW).

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