Germania, pochi insegnanti. Nelle scuole ora anche i non madrelingua “solo” con il C1
Mancanza di insegnanti per le scuole primarie e secondarie in tutta la Germania
Lo riporta l’annuale redatto dal German School Barometer: circa il 67% dei presidi delle scuole tedesche ha a che fare con una significativa mancanza di insegnanti. Questo potrebbe rivelarsi in un abbassamento dei requisiti linguistici per l’assunzione degli insegnanti non madrelingua tedeschi.
Il problema da vicino
La mancanza di personale docente rappresenta un problema ancora più accentuato nelle scuole in cui vi è un notevole numero di studenti che meritano maggiore supporto. Un esempio sono gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento o coloro la cui lingua materna non è il tedesco. Negli ultimi mesi, le scuole tedesche si sono trovate ad accogliere un ingente numero di studenti ucraini. A tal proposito, una grande maggioranza di presidi crede che la propria scuola non stia seguendo in maniera adeguata i nuovi studenti immigrati, specialmente nelle Grundschule, le scuole elementari tedesche.
Possibili soluzioni
É alquanto difficile trovare una soluzione nell’immediato, a meno che non si faccia ricorso all’assunzione di insegnanti non madrelingua tedeschi. Ciò vorrebbe dire abbassare i requisiti per l’assunzione che, al momento, prevedono che il candidato abbia una certificazione di tedesco di livello C1 per le scuole internazionali o bilingue, in cui il tedesco non è la lingua di insegnamento, e che sia invece madrelingua per insegnare nelle scuole tedesche. Si pensa quindi di richiedere una certificazione C1 anche per insegnare nelle scuole con insegnamento esclusivamente in tedesco.
La preoccupazione principale è chiaramente quella di mantenere un buon livello d’insegnamento, a maggior ragione in questo momento in cui si sta cercando, tra l’altro, di mettere in pratica i programmi didattici di recupero post pandemia. Si tratterebbe, dunque, quasi di una duplice emergenza. Per affrontarla, Gerhard Brand, presidente federale dell’Associazione Istruzione e Formazione (VBE, Verband Bildung und Erziehung), ha anche parlato dell’eventualità di accorciare il percorso di formazione degli insegnanti, che normalmente prevede il conseguimento di una laurea triennale.
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Immagine di copertina: Foto di Anil sharma da Pixabay