Classifica per qualità di vita nel 2023, crollano le città tedesche

La città migliore in cui vivere è Vienna. Le città tedesche invece precipitano nella classifica mondiale

L’Intelligence Unit dell’Economist quest’anno ha svolto una ricerca sulle città migliori e peggiori in cui vivere. Ne è risultato che Vienna è la migliore città di tutto il pianeta. Per quanto riguarda la Germania invece, non è stato un buon anno: ad eccezione di una, tutte le città tedesche sono scese nella classifica annuale. Le città prese in considerazione sono 173, di diversi paesi da tutto il mondo, mentre i fattori che vengono analizzati sono: assistenza sanitaria, cura e ambiente, istruzione, infrastrutture. Vi è tuttavia un certo criterio, ad esempio stabilità-cultura-ambiente vengono prima rispetto a sanità-infrastrutture-istruzione. I punti assegnati sono 100 per ogni categoria, e alla fine si può ottenere una media complessiva fino a 100. L’EIU ha dichiarato che le città con un punteggio di 80 o più, non presentano quasi nessuna difficoltà per il cittadino.

La città al primo posto per vivibilità

Upasana Dutt dell’EIU spiega come i punteggi medi di vivibilità nel 2023 abbiano raggiunto i livelli massimi, “La rimozione delle restrizioni legate al COVID è stata complessivamente di buon auspicio per la vivibilità globale nel 2023”. Le medie globali sono aumentate in tutte le categorie, con l’eccezione della stabilità, che ha registrato un lieve calo. Analogamente allo scorso anno, Vienna, denominata “città dei sogni”, ha conquistato il primo posto nella classifica per il 2023. Nella capitale austriaca sono stati apprezzati l’affidabilità dei trasporti pubblici, la presenza di strutture educative e sanitarie di prim’ordine e la vasta scelta di attività culturali e di intrattenimento. Una caratteristica che probabilmente contribuisce alla vivibilità di Vienna è la presenza di molti alloggi a prezzi accessibili. Infatti, oltre il 60% della popolazione viennese vive in alloggi popolari sovvenzionati dallo Stato e circa la metà del mercato immobiliare della città è costituito da appartamenti di proprietà del Comune o utilizzati come cooperative. A completare il podio ci sono Copenaghen, in Danimarca, e Melbourne, in Australia. Le sole altre città europee presenti nella top 10 sono Ginevra e Zurigo, in Svizzera.

All’estremità della classifica, Damasco, Tripoli, Algeri, e recentemente, Kiev

All’estremità opposta della classifica, come l’anno scorso, è la capitale siriana Damasco, come la peggiore in termini di vivibilità, seguita da Tripoli, in Libia, e dalla capitale algerina Algeri. Anche Kiev, a seguito dell’invasione russa, si è posizionata nella parte bassa della classifica.

Francoforte perde il suo posto nella top 10, Stoccarda invece sale di 13 posizioni

La maggior parte delle città tedesche è scesa nella classifica dell’EIU 2023. Francoforte è scesa al 17° posto, mentre in precedenza era al settimo. Ora condivide il posto con Berlino. Monaco di Baviera è scesa dal 18° al 21° posto, Amburgo dal 16° al 22° e Düsseldorf dal 22° al 29° posto. Al contrario, Stoccarda, è stata l’unica città tedesca a salire nella classifica, con un aumento di 13 posizioni fino al 25° posto. Il motivo che avrebbe portato la città del sud della Germania a salire di posizione è l’abbandonato in anticipo di alcune misure restrittive contro il COVID-19.

Qui è possibile consultare l’articolo dell’Economist a riguardo.

Le 10 città migliori in cui vivere:

1. Vienna, Austria

2. Copenhagen, Danimarca

3. Melbourne, Australia

4. Sydney, Australia

5. Vancouver, Canada

6. Zurigo, Svizzera

7. Calgary, Canada

7. Ginevra, Svizzera

9. Toronto, Canada

10. Osaka, Giappone

10. Auckland, Nuova Zelanda

Le 10 città peggiori in cui vivere:

164 Douala, Cameroon

165 Kiev, Ukraine

166 Harare, Zimbabwe

166 Dhaka, Bangladesh

168 Port Moresby, Papua New Guinea

169 Karachi, Pakistan

170 Lagos, Nigeria

171 Algeri, Algeria

172 Tripoli, Libia

173 Damasco, Siria

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