Berlino, Zalando taglierà centinaia di posti di lavoro
Dopo il successo durante la Pandemia l’azienda berlinese Zalando si vede costretta a ridurre il personale
Il retailer online tedesco Zalando taglierà diverse centinaia di posti di lavoro, come hanno annunciato i capi dell’azienda Robert Gentz e David Schneider in una lettera ai dipendenti. Non è ancora chiaro quanti posti di lavoro saranno interessati.
Il successo di Zalando durante la pandemia
Fondata come start-up a Berlino nel 2008, Zalando è diventata rapidamente il principale rivenditore online di moda e lifestyle in Europa. L’azienda berlinese, opera in 25 paesi e ha attualmente una forza di lavoro di circa 17.000 persone. Durante la pandemia, quando le chiusure hanno spinto i clienti a fare più acquisti online, Zalando ha beneficiato di un boom dell’e-commerce. Tuttavia, il successo si è affievolito dal 2022, quando l’inflazione ha portato a forti aumenti dei prezzi del costo della vita e ha spinto i clienti a ridurre le spese. Lo scorso giugno, infatti, l’azienda è stata costretta a emettere un profit warning dopo aver drasticamente ridotto le previsioni sugli utili per l’intero anno.
La riduzione dei posti di lavoro
I dettagli della riduzione dei posti di lavoro sono ancora in fase di definizione, ma includeranno anche posizioni di alto livello, mentre i posti nell’assistenza clienti, nei centri logistici e negli outlet non saranno interessati. Nonostante ciò, il fatturato dell’azienda dovrebbe rimanere pressoché invariato, tra i 10,4 e i 10,7 miliardi di euro. I tagli ai posti di lavoro di Zalando rientrano in un’ondata di licenziamenti nell’industria tecnologica globale, e questo settore, un tempo inattaccabile, si prepara a una flessione. Ad esempio, il mese scorso, il gigante del software tedesco SAP ha dichiarato che quest’anno taglierà 3000 posti di lavoro. Annunci simili sono stata fatti anche da parte di altre aziende come Meta, Amazon, Google e Microsoft.
Ridimensionamento: una mossa difficile ma necessaria
Secondo gli amministratori di Zalando, negli ultimi anni, alcune parti dell’azienda sono cresciute troppo introducendo un elevato livello di complessità nell’organizzazione, che influisce negativamente nella capacità di agire rapidamente. I co-CEO riconoscono che l’azienda deve reagire alla nuova situazione. Per questo motivo, è necessario agire in modo deciso. Il management dichiara che i tagli ai posti di lavoro sono un passo duro, ma necessario per prepararsi al meglio alle sfide del futuro.
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Immagine di copertina: Screenshot da Zalando.de