Berlino, furti nelle caserme dei pompieri

La scorsa settimana sono stati registrati una serie di furti alle caserme dei pompieri a Berlino: carenza di dispositivi di sicurezza

“Un negozio self-service per ladri” così Lars Wieg, capo del sindacato tedesco dei vigili del fuoco di Berlino, descrive le caserme dei vigili del fuoco di Berlino dopo la serie di furti. La settimana scorsa, i ladri si sono introdotti nella sala veicoli della stazione dei vigili del fuoco e hanno rubato, tra le altre cose, diversi spargitori idraulici a batteria, una smerigliatrice a motore e una cesoia per metalli a batteria. Gli spargitori possono essere usati dai criminali per aprire i trasportatori di denaro, mentre le cesoie vengono utilizzate per tagliare le grate.

Indagini aperte

L’indagine è stata presa in carico dal dipartimento dell’Ufficio di Polizia Criminale dello Stato. La polizia ritiene che i furti siano stati fatti da una banda della criminalità organizzata. Secondo i vigili del fuoco, la serie di furti sarebbe iniziata quando le caserme sono state dotate di idraulici portatili e cesoie per metalli. I ladri, infatti, hanno già rubato spargitori alla stazione di Zehlendorf a giugno e luglio, mentre a marzo è stata attaccata la caserma di Schöneberg.

La richiesta di più sicurezza

Lars Wieg spiega che i fondi necessari per implementare le misure di sicurezza richieste per gli edifici, non sono stati resi disponibili. Il capo dei vigili del fuoco di Berlino chiede l’adozione di misure di sicurezza come sale di telesorveglianza o le installazioni di semplici sistemi di antifurto. Le caserme non dovrebbero essere dei depositi di materiale per la criminalità organizzata.

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