Berlino dismette gli ultimi 22 treni S-Bahn dell’epoca della DDR

Ieri, 12 novembre, l’addio ufficiale agli storici treni della serie 485 costruiti all’epoca della DDR

I Berlinesi li chiamavano “Coke Cans” per il loro colore rosso originale (poi alternatosi al giallo). Ormai considerati simbolo della città, dopo più di trent’anni dalla loro introduzione questi storici treni, ancora funzionanti, non sono più ritenuti compatibili con il nuovo sistema di sicurezza dei trasporti pubblici tedesco.

L’iconica serie 485

Commissionati e costruiti dalla Repubblica Democratica Tedesca (DDR) che amministrava Berlino Est prima della caduta del muro nel 1989, i treni furono costruiti in una fabbrica appena fuori Berlino. La fabbrica deve il suo nome a Hans Beimler, politico comunista e combattente della resistenza nazista fuggito dalla prigione dal campo di concentramento di Dachau e stimato come eroe della DDR. Immatricolati a Berlino Est come Serie 270 (e rinominati Serie 485 dopo lo spostamento verso ovest), le carrozze erano costruite in alluminio e con un sistema di alimentazione all’avanguardia a basso consumo di energia.

Prospettive di miglioramento per la rete ferroviaria della Deutsche Bahn

Negli anni, il progresso sviluppo tecnologico dei mezzi di trasporto ha reso questi storici treni obsoleti. Ritirati per lo più nel 2017, solo 22 erano rimasti in funzione per sopperire alla mancanza di vetture. Per commemorare la dismissione degli ultimi 485, la S-Bahn di Berlino svende diverse centinaia di sedili dei treni, conferendo loro una seconda vita come mobili o souvenir per gli appassionati delle ferrovie. Inoltre, non tutti i treni verrano rottamati: infatti, rimarrà intatto un unico modello 485 che sarà donato al Museo tedesco della Tecnologia per essere inserito nella sua collezione permanente.

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Immagine di copertina: depositphotos