I tedeschi stanno risparmiando come mai negli ultimi anni: c’è paura per il futuro

Nell’ultimo mese i tedeschi hanno iniziato a risparmiare più del solito. Si preparano a pagare le bollette in autunno

GfK, azienda che raccoglie dati sui consumi in Germania, ha rilevato che più di metà della popolazione tedesca sta risparmiando più del solito per riuscire a pagare le bollette del prossimo autunno. Questo fa capire la percezione dei tedeschi su come stia andando l’economia e quali potrebbero essere i prossimi sviluppi. Ne è complice la guerra, le successive sanzione contro la Russia e i tagli ai rifornimenti di gas all’Europa. Cosa ha fatto il governo di Scholz fino a questo momento per contrastare i danni?

I giornali ne parlano da diversi mesi

La guerra russa contro l’Ucraina e le successive sanzioni europee hanno causato un effetto domino. La Russia attacca l’Ucraina, l’Unione Europea sanziona la Russia e di conseguenza Putin taglia i rifornimenti provenienti dal Nord Stream 1. Tra i Paesi dell’Unione Europea, la Germania è sempre stata tra i Paesi più dipendenti dal gas russo. Prima ancora dello scoppio della guerra, che sta durando ormai da mesi, il governo federale stava cercando di creare un piano che permettesse di distaccarsi dall’energia russa. L’obiettivo era di ridurre la dipendenza dall’energia primaria russa del 20% entro il 2020, del 30% entro il 2030 e del 50% entro il 2050. La guerra ha provveduto ad abbassare la quantità di gas russo ma non la dipendenza da esso.

Il governo cerca di trovare una soluzione alternativa

Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, il governo sta tentando tutte le vie possibili per risolvere la questione dei rifornimenti di gas e petrolio russo. Questo mese i giornali hanno parlato quasi quotidianamente dei passi che sta facendo il governo per trovare una soluzione. Nell’ultima settimana Scholz è andato in Canada insieme al ministro dell’economia e della protezione climatica, Robert Habeck. Insieme a Justin Trudeau, Primo ministro del Canada, hanno dialogato per trovare delle soluzioni a breve termine per il rifornimento di gas e soluzioni a lungo termine per introdurre soluzioni sostenibili come l’energia dall’idrogeno.

La popolazione che mette da parte i soldi per i prossimi mesi: soluzione inevitabile

Si tratta di una situazione inevitabile e, soprattutto, non imputabile ad una cattiva gestione del problema da parte del nuovo leader tedesco. Probabilmente sarebbe stato così anche se il mandato di Angela Merkel fosse durato più a lungo. I cittadini stanno reagendo nel miglior modo possibile: essere previdenti e risparmiare oggi per evitare di non trovarsi con l’acqua alla gola domani. Certamente, il fatto che i cittadini debbano risparmiare per fare la spesa e pagare le bollette significa che non potranno comprare altro. Quindi, potrebbero calare drasticamente i settori come ad esempio dell’abbigliamento, dell’elettronica e anche i settori della ristorazione e del turismo.

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Immagine di copertina:  foto di jarmoluk da Pixabay