Premier polacco contro Angela Merkel: “Ha rafforzato il potere della Russia”
Il Primo Ministro polacco ha aspramente criticato l’atteggiamento dell’ex Cancelliera Angela Merkel verso Putin e la Russia durante i suoi 16 alla guida della Germania
Il premier polacco Mateusz Morawiecki, durante un discorso tenuto a Varsavia lunedì 4 aprile, ha rimproverato Angela Merkel per l’atteggiamento tenuto nei confronti della Russia durante il suo lungo mandato, durato 16 anni, alla guida della Germania. Una delle accuse più importanti mosse da Morawiecki ad Angela Merkel è sicuramente il fatto di aver contribuito al rafforzamento economico della Russia e di aver in qualche modo aiutato lo Stato guidato da Putin ad avere il monopolio sulle materie prime.
Morawiecki ha biasimato anche il silenzio di Angela Merkel dall’inizio dell’invasione Russia
Durante il suo discorso a Varsavia il premier polacco si è anche scagliato contro il silenzio di Angela Merkel. Dall’inizio dell’invasione russa il 24 febbraio, infatti, l’ex Cancelliera non ha commentato o rilasciato alcuna dichiarazione. Tutto il mondo si aspettava che Merkel, nonostante il ritiro dalla vita politica, intervenisse, alcuni speravano che potesse sfruttare il suo rapporto con Putin per cercare una soluzione diplomatica alla guerra russo-ucraina. “Signora Cancelliera, lei è rimasta in silenzio dall’inizio della guerra. La politica tedesca degli ultimi dieci o quindici anni ha fatto sì che la Russia ora abbia una forza basata sul monopolio nella vendita delle materie prime” ha affermato Morawiecki.
Oltre alle parole contro Angela Merkel, Morawiecki si è espresso contro la condotta dell’attuale Cancelliere Olaf Scholz
Nel suo discorso Morawiecki non si è solamente scagliato contro l’atteggiamento di Angela Merkel ma ha fortemente criticato anche la condotta dell’attuale Governo tedesco, guidato da Olaf Scholz. Il premier polacco ha infatti dichiarato che la Germania è lo Stato europeo che più sta ‘frenando’ su nuove possibili sanzioni contro Mosca. “Chiunque legga i verbali delle riunioni tra gli Stati dell’Ue saprà che la Germania è il freno più grande quando si tratta di applicare sanzioni più severe. Berlino non dovrebbe ascoltare le richieste delle aziende o dei miliardari tedeschi che, probabilmente, chiedono meno sanzioni per i loro interessi economici. Dovrebbe invece ascoltare la voce delle donne, dei bambini innocenti e di tutti coloro che sono stati assassinati in Ucraina”.
Leggi anche Germania, dopo massacro di Bucha si vuole discutere lo stop totale al gas russo
Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter
Immagine di copertina: Angela Merkel e Vladimir Putin da Wikipedia CC4.0 ©Kremlin.ru