La Germania si avvicina alla recessione
Recessione in vista: la Germania prevede un futuro traballante per la sua economia. Nel 2023 potrebbe raggiungere il più basso livello di produzione degli ultimi decenni.
La Germania si sta avvicinando ad una recessione che potrebbe far iniziare uno dei periodi peggiori dal punto di vista economico. L’istituto di ricerca Ifo ha registrato l’indice di fiducia delle imprese peggiore da giugno 2020. L’economia tedesca dovrà, quindi, affrontare un futuro incerto. La mancanza di dati sicuri è causata, anche in questo caso, dalla crisi energetica. Lo Spiegel ha paragonato l’attuale situazione alla crisi del 1973 sottolineando che questa volta potrebbe esserci anche conseguenze peggiori.
Perché la più grande economia europea potrebbe trovarsi in crisi
La cosiddetta “locomotiva d’Europa” potrebbe trovarsi in una situazione di stallo causata da più crisi contemporaneamente. L’Europa si trova in una doppia crisi, quella portata dalla pandemia da Covid 19 – che ha profondamente attaccato l’economia mondiale – unita alla crisi energetica iniziata quest’anno con le sanzioni applicate alla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. In questi giorni, inoltre, la Russia ha minacciato di ridurre ancora il rifornimento di gas provenienti dal Nord Stream 1. “La situazione è grave” ha detto il ministro dell’Economia federale Robert Habeck.
Cosa comportano le riduzioni
La crisi energetica colpisce la Germania non solo per quanto riguarda il rifornimento di carburante, ma anche la fornitura e la produzione di tutti gli altri prodotti. Il giornale Spiegel ha sottolineato che il 39% dei cittadini cercheranno di comprare meno cibo e bevande, e ciò potrebbe far crollare ancora più velocemente i valori dell’economia tedesca. Se le persone compreranno sempre meno, l’economia tedesca subirà uno stop totale e ciò potrebbe comportare un cambiamento anche nei salari dei lavoratori.
La sinistra ha spinto alla necessità di concentrarsi su chi percepisce un reddito basso e potrebbe subire ancora più conseguenze. La parlamentare dell’Spd Jessica Rosenthal ha evidenziato il fatto che tra le varie tipologie di cittadini, i giovani lavoratori saranno tra i più colpiti. Quello che sembra essere certo è che viene attribuita la colpa della possibile recessione ai recenti sviluppi geopolitici e alla rottura dei rapporti con la Russia. Perciò, nei prossimi mesi sarà necessario cercare di attenersi alle proposte del governo per cercare di limitare i danni ed evitare di peggiorare ancora di più le condizioni di vita delle persone.
Immagine di copertina: foto di Elchinator da Pixabay