Il massaggiatore Romain Viguier: “Riscopriamo la vulnerabilità dietro alla nudità per rispettare noi stessi e gli altri”

Nella nostra lista delle esperienze più interessanti da non perdere assolutamente a Berlino, sicuramente figurano le attività organizzate nell’Embodiment Center di Romain Viguier, stabilitosi a Berlino due anni fa dopo aver girato il mondo: dai tradizionali corsi di yoga e Pilates a workshop in cui spogliarsi è caldamente incoraggiato – ce n’è davvero per tutti i gusti.

Romain Viguier ha deciso di stabilirsi a Berlino nel 2020, un periodo difficile per molti lavoratori freelancer. Alle spalle della sua decisione menziona prima di tutto il desiderio di iniziare da capo e fare del massaggio, la sua passione, il suo lavoro a tempo pieno. Romain ha infatti passato un turbolento periodo di quattro anni a girare il mondo facendo ogni tipo di lavoro e imparando, nel mentre, nuove filosofie e tecniche di massaggio. A quel punto della sua vita, sentiva il bisogno di vivere in una città famosa per la sua apertura ad ogni cultura e modo di vivere. Quindi, quale luogo migliore per iniziare ad applicare le tecniche di massaggio imparate in giro per il mondo se non la capitale tedesca? La sua decisione si è rivelata essere azzeccata.

“Il mio massaggio funzione quando il cliente dimostra si essere pronto a sentirsi vulnerabile, per questo deve spogliarsi completamente”

Prima di riuscire a sviluppare appieno la sua attività, ha però dovuto superare un periodo di difficoltà dovuto al lockdown causato dell’epidemia COVID-19. Quello che però lo ha sorpreso fin dagli inizi è stato l’entusiasmo che i berlinesi hanno dimostrato nei confronti del suo personale stile di massaggio. Include infatti un misto di tecniche imparate in giro per il mondo, in particolare quelle svedesi, tailandesi e Tantra. Alla base della sua filosofia vi è la convinzione che questo tipo di massaggio funzioni solo quando il cliente “dimostra di essere pronto a sentirsi vulnerabile e abbassare le proprie difese”. Per questo motivo, Romain richiede che il cliente si spogli completamente durante la sessione. A Berlino è stato in grado di trovare una comunità non solo di persone interessate a saperne di più della sua filosofia, ma anche a insegnarla a loro volta.

Imparare ad apprezzare il proprio e a rispettare gli altri

In questo modo è nato lo studio VANI (Vulnerable, Authentic, Naked e Intimate), che oggi raccoglie ben 14 insegnanti e più di 400 clienti. I workshop insegnati nel suo studio vanno infatti oltre ai massaggi, includendo anche il journaling (scrittura di un diario) e corsi per imparare ad apprezzare il proprio corpo. Il fattore che accomuna queste attività è, generalmente, l’incoraggiamento da parte degli insegnanti a spogliarsi, in modo da poter sviluppare un nuovo tipo di rapporto con il proprio corpo e un nuovo punto di vista da cui guardare il mondo. Nonostante ciò, lo studio sottolinea che ogni indicazione data dall’insegnante è solo un suggerimento. Il gruppo deve supportare le decisioni e i limiti di ognuno. Prima di poter prendere parte a ogni workshop all’interno dello studio si è infatti tenuti a seguire un “consent workshop”. Si tratta di una lezione in cui il team di istruttori spiega la filosofia dello studio e verifica che i partecipanti siano in grado di rispettare gli altri. In caso contrario, per la sicurezza dei partecipanti, non si è ammessi ai workshop che includono la nudità. Romain sottolinea che questo sistema ha lati negativi “in una città come Berlino, famosa per essere spontanea”. Ma, in questo modo, “la nostra crescita è costante e più concentrata sulla qualità”, afferma l’imprenditore.

Lo studio è infatti cresciuto esponenzialmente, e per sfruttare a pieno lo spazio, Romain rinominarlo semplicemente “Embodiment Center”. Ha affiancato ai massaggi e ai workshop dello studio Vani una terza attività, chiamata Love Yoga. Quest’ultima include attività più “tradizionali” che non includono la nudità. Oltre allo yoga classico vengono offerti anche corsi sperimentali che lo uniscono al pilates o alla danza.  Durante il weekend, invece, lo spazio viene spesso affittato a terzi che a loro volta organizzano eventi e attività di vario tipo. In questo modo, intorno all’Embodiment Center si è stabilita una vera e propria comunità. Una volta al mese vengono organizzati degli incontri con lo scopo di legare e formare relazioni durature. Romain si dichiara felice dei risultati raggiunti qui a Berlino, e sogna di poter portare la sua filosofia in altre città europee in futuro.

Leggi anche Cosa fare un weekend a Berlino (gratis)

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

Immagine di copertina: ©Camilla Marabini