Gli orti condivisi di Berlino dove ognuno coltiva quello che vuole

Berlino è senza dubbio una città verde, non solo per i suoi molteplici parchi e boschi ma anche per i suoi numerosi orti condivisi distribuiti in tutta la città

Berlino è una delle capitali europee più attente in termini di salvaguardia dell’ambiente e protezione della natura ed è senza dubbio una città verde, non solo grazie ai suoi numerosi parchi e boschi, ma anche grazie ai suoi orti condivisi, che ricoprono il 3,5% dell’intera superficie urbana. “Kleingarten” è il termine tedesco per indicare questi orti urbani, che rappresentano un vero e proprio prolungamento della propria abitazione. Spesso si trovano in spazi pubblici che ormai non vengono più utilizzati, come ad esempio all’interno dell’area dell’ex-aeroporto di Tempelhof.

Questa iniziativa di creare orti urbani condivisi per tutta la città è molto importante sia per l’ambiente sia per tutte quelle persone che abitando in città non hanno un giardino. Grazie a questo progetto queste persone possonno provare la gioia di coltivare, di passare del tempo all’aria aperta e di avere i propri prodotti freschi. Indubbiamente l’iniziativa ha anche vantaggi sociali, ambientali ed economici. Vediamo ora alcuni degli orti urbani più conosciuti di Berlino.

Allmende-Kontor

L’orto condiviso, Allmende-Kontor, è stato fondato nel 2011 e si estende per circa 5000 metri su una delle vecchie piste di atterraggio di quello che una volta era l’aeroporto di Tempelhof. La gestione di questo orto urbano è affidata interamente ai cittadini, e probabilmente è proprio questa la chiave del suo successo. Infatti, i piccoli appezzamenti di terreno non sono distribuiti alle singole persone ma ogni cittadino interessato all’orto in questione deve prendersi cura di tutta l’area. Una caratteristica singolare di questo spazio verde è che le varie piante e gli ortaggi vengono coltivali in una serie di materiali e oggetti insoliti, come palle da basket, vecchie scarpe o carrelli. Il tutto rende sicuramente il paesaggio unico e insolito. L’Allmende-Kontor oltre a rappresentare un luogo importante per quanto riguarda l’agricoltura e la sostenibilità, è uno spazio che offre stimoli anche dal punto di vista sociale e interculturale. L’orto è visitabile e sempre accessibile a tutti.

 

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Himmelbeet

L’Himmelbeet è un orto comunitario di circa 1.700 metri quadrati nel quartiere di Wedding. L’orto è diviso in varie zone: alcune parti sono in condivisione e accessibili a tutti, altre parti sono invece affittate ai singoli o a delle organizzazioni. Qui persone di tutte le età si riuniscono per coltivare e raccogliere prodotti regionali in modo ecologico e sostenibile. Ma quest’orto comunitario offre molto di più. Oltre a coltivare e a fare giardinaggio, le persone qui possono anche costruire oggetti con materiali riciclati, cucinare insieme e partecipare a vari laboratori, che affrontano temi come educazione ambientale e nutrizione. L’Himmelbeet ha dal 2015 anche un Café, le cui entrate aiutano e finanziano le spese dell’orto comunitario.

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Prinzessinnengärten

Quest’orto condiviso di 6000 metri quadrati è stato creato nel 2009 nel quartiere di Kreuzberg da alcuni volontari, vicino a Moritzplatz, dove in passato sorgeva il grande magazzino Wertheim. Dal 2020 esistono due sedi indipendenti del Prinzessinnengarten: una a Moritzplatz e l’altra nel cimitero Neuer St. Jacobi, a Neukölln. In quest’orto vengono coltivati più di 500 tipi diversi di verdure e piante aromatiche. Le verdure raccolte vengono poi o vendute o date agli aiutanti. Lo scopo non è puntare sulla quantità di prodotti coltivati o raccolti ma bensì sulla sostenibilità e sulle tante varietà di ortaggi e piante coltivate. Tutto qui viene riciclato e riutilizzato. Per esempio i vasi sono fatti con cartoni di latte o di succhi di frutta, i pomodori vengono coltivati in sacchi di riso e le piante rampicanti crescono attorno a dei tubi. Inoltre, qui si svolgono anche altre attività oltre al giardinaggio, come ad esempio il recupero dei semi, la produzione di compost, l’apicoltura e lo sviluppo di nuovi metodi di coltivazione fai da te.

 

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Klunkergarten

Il Klunkerkranich, il locale all’ultimo piano del Neukölln Arcaden con vista sulla città,  ha un orto comunitario, il Klunkergarten. Questo luogo unisce l’amore per la musica e quello per la natura, ed è sicuramente originale e unico il fatto di poter coltivare su una splendida terrazza con vista su Berlino. L’orto si può visitare tutto l’anno grazie a delle visite guidate. Il Klunkergarten rappresenta sin dalla sua creazione anche un luogo di scambio di opinioni, apprendimento e sviluppo di idee e visioni. I giardinieri del Klunkergarten hanno molto a cuore la protezione e la tutela dell’ambiente e, proprio per questa ragione, non vengono utilizzati fertilizzanti chimici o pesticidi. Alcune erbe coltivate nell’orto, come l’origano, il timo o l’erba dell’assenzio, vengono utilizzate poi per i cocktail.

Mörchenpark

Il Mörchenpark è stato inaugurato nel 2012 grazie al lavoro di alcuni volontari e associazioni interessate a Holzmarkt, nel quartiere di Friedrichshain, proprio sulle rive dello Sprea. Gli amanti della natura e del giardinaggio possono riunirsi qui per coltivare ecologicamente e trascorrere il tempo libero in maniera creativa e sostenibile. L’obiettivo  di questo progetto è la riorganizzazione e la rinaturalizzazione degli spazi aperti di questa zona. Inoltre, grazie alla presenza di giardinieri paesaggisti e pedagoghi si svolgono regolarmente dei laboratori. Chi è interessato a contribuire per aiutare a portare avanti questa iniziativa può fare delle donazioni, sia donando piante sia con un sostegno economico o, altrimenti, aiutando direttamente sul posto con la coltivazione e l’organizzazione del posto.

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Immagine di copertina: foto di Ekaterina Ershova presa da Pixabay