La Germania ha toccato un nuovo record di produzione di energia solare
Livelli mai raggiunti prima per la produzione di energia solare in Germania. Il Paese batte i record precedenti per tre mesi di fila
Il mese di luglio 2022 segna un nuovo record per la produzione del fotovoltaico in Germania. Con 8.23 tetrawattora prodotti l’energia solare raggiunge circa un quinto di tutta l’energia del Paese. A fare di meglio solo le centrali a carbone, con quasi 8 tetrawattora prodotti.
Anche maggio e giugno hanno visto un incremento del fotovoltaico, mentre luglio è stato un mese molto produttivo per tutte le fonti rinnovabili, che in totale hanno raggiunto il 50.6 % della produzione.
È un risultato incoraggiante, frutto degli sforzi del governo – che già prima dello scoppio della guerra in Ucraina e il conseguente problema dell’approvvigionamento di gas – stava implementando riforme per favorire la produzione di energia da fonti rinnovabili.
I record della Germania
Dal disastro di Fukushima in poi la Germania ha iniziato a disattivare gradualmente le sue centrali nucleari. Lo stesso sta facendo con quelle a gas e a carbone con l’obiettivo di diventare il Paese più green d’Europa. Per quanto riguarda le fonti alternative in particolare l’energia solare, la Germania non è nemmeno del tutto nuova ai record. Nel 2012 le centrali tedesche hanno raggiunto un primato mondiale. In quella occasione il picco è stato di 20 gigawattora, l’equivalente di 20 centrali nucleari.
Un altro record, ben più recente, è stato battuto a febbraio 2022, grazie ai 20.6 tetrawattora di energia eolica prodotta, l’80% in più rispetto al 2021, l’hannus horribilis dell’eolico in Germania.
L’obiettivo zero emissioni che la Germania si è prefissata per il 2030 sembra in effetti raggiungibile.
Quanta energia solare si produce in Italia?
Gli obiettivi europei del 2030 riguardano naturalmente anche l’Italia. Fino al 2007 però il fotovoltaico era considerato ancora una tecnologia sperimentale, con pochi impianti. Negli ultimi anni, grazie a impianti più economici ed efficienti, c’è stata una crescita veloce, anche perché sarà proprio l’energia solare a dover provvedere alla maggior parte del fabbisogno energetico del Paese.
L’Italia ha registrato un incremento della produzione di fotovoltaico del 2,1% rispetto all’anno precedente. Il solare è riuscito a coprire il 7,8% del fabbisogno energetico italiano. Il picco più alto della produzione si è avuto a dicembre, con un incremento del 23,4% rispetto al dicembre del 2020.
Secondo i dati forniti da GSE.it, nel 2021 in Italia sono stati installati 80.000 impianti per il fotovoltaico (pubblici e privati) in più rispetto al 2020, per un totale di 1.016.000. Sul rapporto si legge inoltre che “i nuovi sistemi entrati in esercizio hanno incrementato la capacità installata a livello nazionale di 938 MW, portando la potenza cumulata totale a quota 22,59 GW“.
Per il 2022 anche in Italia si punta alle rinnovabili. Il fotovoltaico dovrebbe arrivare a fornire 3,37 GW di energia, mentre l’eolico secondo in classifica, produrrà 1,5 GW. A seguire centrali idroelettriche, impianti geotermici e biomasse.
La top 10 delle regioni italiane che producono più energia solare
La classifica per energia prodotta vede un testa a testa tra nord e sud, con la Puglia prima per energia prodotta e la Lombardia con il più alto numero di impianti presenti sul territorio. Ultima in classifica la Valle d’Aosta che produce lo 0,2% del fabbisogno nazionale.
I dati sono aggiornati ad Agosto 2022 e riportano la percentuale della produzione nazionale per ciascuna regione.
- Puglia 15,3%
- Lombardia 10,0%3
- Emilia-Romagna 9,8%
- Veneto 8,4%
- Sicilia 7,7%
- Piemonte 7,6%
- Lazio 7,1%
- Marche 5,5%
- Sardegna 4,2%
- Toscana 3,9%
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