Germania: “Lo sterminio per fame degli ucraini voluto da Stalin fu genocidio”
La Germania annuncia una risoluzione che definisce l’Holodomor, la grande carestia scatenata dalla collettivizzazione di Stalin, un genocidio
Il 26 novembre l’Ucraina ricorda l’Holodomor, la grande carestia inflitta dalle politiche del regime di Stalin tra il 1932 e il 1933 che costò la vita ad almeno 3,5 milioni di persone. Il Bundestag tedesco sta progettando di approvare una risoluzione che dichiari genocidio tale sterminio. Si tratta di una mossa che i parlamentari sperano possa servire da “avvertimento” a Mosca mentre l’Ucraina affronta una potenziale crisi della fame questo inverno.
L’Holodomor
L’Holodomor è la carestia provocata dall‘URSS di Stalin che colpì l’Ucraina tra il 1932 e il 1933, causando milioni di morti. La tragedia ebbe inizio quando Stalin, tra l’autunno del 1932 e la primavera del 1933, decise la collettivizzazione agraria. Costrinse così anche i kulaki, i contadini agiati (coltivatori diretti o piccoli proprietari terrieri), ad aderirvi contro la loro volontà. La collettivizzazione forzata delle terre innescò una gigantesca carestia che colpì varie parti dell’Unione Sovietica. Per l’Urss, l’Ucraina – soprannominata per l’appunto “grano d’Europa” – era un Paese da sfruttare e per questo Stalin decise di “spezzare la schiena” ai kulaki, forti oppositori della collettivizzazione. “La prima mortalità di massa fu causata direttamente dal fatto che le autorità sovietiche, indifferenti alle naturali variazioni di produzione, mantennero percentuali altissime di requisizioni (circa il 20%)”, scrive lo storico francese Bernard Bruneteau nel suo libro Il secolo dei genocidi (Il Mulino).
La risoluzione
La carestia “fa parte dell’elenco di crimini disumani commessi dai sistemi totalitari che hanno spazzato via milioni di vite umane in Europa, in particolare nella prima metà del XX secolo”, scrive la bozza di risoluzione, visionata dall’Afp. Questo crimine “fa parte della nostra storia comune di europei. È l’intera Ucraina ad essere stata colpita dalla carestia e dalla repressione, non solo le sue regioni produttrici di grano”, si legge nella bozza di risoluzione. “Dalla prospettiva odierna, è quindi chiaro che si tratta di un genocidio in termini storici e politici“, ha infine aggiunto.
Tuttavia in parlamento, più che l’Holodomor al centro del dibattito c’è stata la guerra di aggressione russa, ricordata da tutti gli interventi. La mozione chiede anche di continuare “a fornire sostegno politico, finanziario, umanitario e militare all’Ucraina vittima della guerra di aggressione della Russia”.
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Foto di copertina: screenshot da Youtube