Germania invierà altri armamenti in Ucraina

Il Governo tedesco sta pianificando di inviare in Ucraina un’altra fornitura di armamenti per combattere l’esercito russo

Dopo le forniture militari inviate nelle ultime settimane la Germania ha deciso che fornirà altre armi all’esercito ucraino. Secondo quanto riportato dal Süddeutsch Zeitung il Governo tedesco sta pianificando di inviare armi per un valore di circa 300 milioni di euro. Le nuove forniture comprendono lanciarazzi, droni e varie armi da fuoco. Non si tratterà di armi provenienti direttamente dall’arsenale della Bundeswehr – l’esercito tedesco – ma di armamenti provenienti direttamente dalle industrie belliche tedesche che possono essere prodotti in breve tempo dagli stabilimenti.

Una decisione definitiva sull’invio di nuove armi in Ucraina da parte della Germania deve essere ancora presa

La spedizione di nuovi armamenti all’Ucraina deve però essere definitivamente approvata dal Consiglio di sicurezza federale. Inoltre non è stato ancora chiarito chi concluderà i contratti e chi pagherà le nuove forniture di armi. Secondo le informazioni di Süddeutsche Zeitung la Germania è pronta a inviare in Ucraina 2.650 bazooka Matador (per un valore di circa 13 milioni di euro) e 18 droni da ricognizione, che potrebbero essere consegnati immediatamente. Inoltre l’elenco di armamenti comprende anche mortai, mitragliatrici, dispositivi per la visione notturna, giubbotti antiproiettile ed elmetti. Nelle prime settimane a seguito dell’invasione russa la Germania aveva già inviato all’esercito ucraino 500 granate, 1.000 proiettili, 500 missili antiaerei Stinger e 2.000 missili Strela.

Intanto la Germania vuole acquistare un sistema antimissile da Israele per paura di un attacco russo

Dopo aver dichiarato il riarmo della Germania, il Cancelliere Scholz ha affermato che il Governo tedesco sta seriamente pensando di acquistare da Israele lo scudo antimissile Arrow 3. Secondo quanto riferito dal portavoce di Scholz, Steffen Hebestreit, le trattative “sono a uno stadio preliminare”. Lo stesso Scholz, durante un intervento al talk show tedesco condotto da Anna Will, ha dichiarato che la volontà di armarsi con lo scudo anti missilistico Arrow 3 “è certamente una delle cose che il Governo sta discutendo, per ovvie ragioni”. Il Cancelliere ha poi continuato dichiarando che “La Germania e gli altri Stati europei non devono cedere al ricatto di Mosca dato dalla minaccia di lanciare missili”. Lo scudo antimissile Arrow 3 costerà 2 miliardi di euro ed entrerà in funzione nel 2025.

Ovviamente la volontà di dotarsi dello scudo antimissile Arrow 3 è scaturita dopo l’inizio della guerra da parte della Russia e derivata dalla minaccia che Mosca voglia colpire anche le città europee. Il Governo sovietico ha infatti installato alcuni missili Iskander a Kaliningrad, exclave russo tra Polonia e Lituania. In caso di un attacco da parte della Russia i missili potrebbero facilmente arrivare a Berlino (così come in altre città europee) e, nel caso succedesse, l’attuale sistema antimissile tedesco non sarebbe in grado di difendersi adeguatamente. “Dobbiamo prepararci al fatto che abbiamo un vicino che si sta attualmente preparando a usare la forza per imporre i suoi interessi. È questo il motivo perché stiamo lavorando tutti assieme per far sì che questo non accada” ha dichiarato Scholz.

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 Immagine di coeprtina: Armamenti Guerra, ArmyAmber da Pixabay