Berlino, soprano russa si licenzia da spettacolo alla Staatsoper piuttosto che condannare la guerra

La soprano russa Anna Netrebko sarebbe dovuta essere la protagonista della Turandot alla Staatsoper di Berlino. Piuttosto che condannare le azioni di Vladimir Putin, nonostante l’invito a farlo, si è ritirata dallo spettacolo

Dopo il caso che ha coinvolto Valerij Gergiev – licenziato dal suo ruolo di direttore della Filarmonica di Monaco per non aver preso una chiara presa di posizione contro l’invasione dell’Ucraina – un’altra artista russa si è, in questo caso, licenziata lei stessa piuttosto di condannare le azioni di Vladimir Putin. Si tratta della soprano Anna Netrebko che si sarebbe dovuta esibire nelle vesti di protagonista dell’opera Turandot per otto spettacoli, da giugno a luglio, sul palco della Staatsoper di Berlino. I vertici della Staatsoper avevano chiesto alla soprano russa di prendere una chiara posizione contro l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin. Netrebko ha preferito non farlo e si è auto estromessa dalla produzione della Turandot.

“Anna Netrebko ha ritirato la sua partecipazione nella nuova produzione della Turandot di giugno. Questo è il risultato dopo che la Staatsoper aveva chiesto all’artista di prendere le distanze dalla guerra che il Governo russo ha intrapreso contro l’Ucraina e che viola la legge internazionale. Apprezziamo Anna Netrebko come una cantante eccezionale e abbiamo una partnership artistica di lunga data. Allo stesso tempo, vista la brutale guerra, non vediamo alcuna possibilità di continuare questa collaborazione” si può leggere nel comunicato stampa diffuso da Matthias Schulz, direttore della Staatsoper di Berlino.

Comunicato della Staatsoper sull'allontanamento della soprano russa Anna Netrebko

Comunicato della Staatsoper sull’allontanamento della soprano russa Anna Netrebko.

La soprano russa ha inoltre deciso di non esibirsi, momentaneamente, in altri spettacoli

“Dopo un’attenta considerazione, ho preso la decisione estremamente difficile di ritirarmi dalla vita concertistica per il momento” ha dichiarato Anna Netrebko. La soprano russa, oltre che nella Turandot a Berlino, si sarebbe dovuta esibire anche in altri teatri tedeschi. Quest’estate sarebbe dovuta salire sul palco del teatro all’aperto di Stoccarda mentre la sua esibizione all’Elbphilharmonie di Amburgo del 2 marzo – insieme al marito Yusif Eyvazov – è stato momentaneamente spostata al 7 settembre. Ha inoltre cancellato una serie di esibizioni anche alla Metropolitan Opera House di New York.

Il caso legato al direttore d’orchestra russo Valerij Gergiev

Prima della vicenda che ha coinvolto la soprano russa Anna Netrebko, martedì 1 marzo Dieter Reiter, sindaco di Monaco di Baviera, ha ufficializzato il licenziamento di Valerij Gergiev, direttore dell’orchestra filarmonica della città tedesca dal 2015. Reiter aveva dichiarato che il motivo del licenziamento era il fatto che il musicista “non ha risposto all’appello a prendere chiaramente e inequivocabilmente le distanze dalla brutale guerra di aggressione che Vladimir Putin sta conducendo contro l’Ucraina e ora soprattutto contro la città di Kiev con cui Monaco è gemellata dal 1989″.

 

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Immagine di copertina: La soprano russa Anna Netrebko ©Simon Wedege Petersen da Wikipedia CC3.0 https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Anna_Netrebko_DRs_Koncerthus.jpg