La Germania ha finalmente messo regole più serie per il trasporto degli animali in vita all’interno del Paese

La Germania limiterà ulteriormente il trasporto di animali vivi verso Paesi extra-Ue, tuttavia è necessaria una regolamentazione a livello europeo

Il Ministro dell’Agricoltura Cem Özdemir sta prendendo provvedimenti con l’obiettivo di “rafforzare il benessere degli animali durante il trasporto”. All’inizio di quest’anno, il ministro ha già ritirato i certificati veterinari tedeschi per la macellazione e l’ingrasso di bovini, ovini e caprini destinati a Paesi extra-Ue. Ora, Özdemir ha annunciato che il Paese farà lo stesso per l’allevamento a partire dalla metà del 2023.

Il divieto tedesco

La perplessità del ministro è che il divieto tedesco non sia sufficiente. Infatti, poiché i certificati non sono rilasciati solo dai governi e possono anche essere concordati tra gli esportatori e il Paese di destinazione o il partner commerciale, il divieto della Germania non porrà fine alle esportazioni a Paesi terzi. La speranza di Özdemir è che la sua mossa faccia pressione sugli altri Stati membri dell’Ue affinché seguano il suo esempio. Ha spiegato inoltre che vietare i lunghi trasporti per la macellazione è impossibile per un governo nazionale in base al quadro giuridico nazionale e dell’Ue.

La spinta a livello europeo

L’organizzazione globale per il benessere degli animali, Four Paws, ha accolto con favore la spinta della Germania. Four Paws ha definito il passo un “segnale importante verso l’Europa”. Secondo Four Paws, però, il ministero non ha sfruttato pienamente il suo raggio d’azione all’interno del diritto dell’Ue, in quanto può essere legalmente possibile limitare il trasporto di animali vivi in Paesi terzi su base nazionale se ciò viene fatto “per proteggere la salute e la vita di esseri umani, animali o piante”. Anche la direttrice dell’Ue di Compassion in World Farming (la maggiore organizzazione internazionale per la protezione degli animali) lga Kikou, in un comunicato ha elogiato la Germania “per essere da tempo in prima linea negli sforzi politici per proteggere gli animali durante il trasporto”.

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 Immagine di copertina:  Karlheinz Pape da Pixabay