Germania, arrestato un teenager. Pianificava un attentato

In Germania è stato arrestato un teenager tedesco-kosovaro che stava organizzando un attentato sotto le direttive di un gruppo islamista

Lo scorso giovedì le autorità tedesche hanno messo agli arresti un giovane originario del Kosovo e risiedente nella città di Iserlohn, nella Germania occidentale. L’accusa mossa contro il teenager arrestato è di presunta pianificazione di attentato terroristico. Nello specifico, l’Ufficio del procuratore federale ha dichiarato che si è trattato di un vero e proprio atto di violenza, che avrebbe funto da supporto a un gruppo terrorista straniero e da minaccia allo stato tedesco.

Arrestato in corso d’opera

La polizia ha arrestato il giovane, presunto sostenitore di un gruppo jihadista, appena in tempo. Scioccante è il fatto che quest’ultimo avesse già pianificato prima un attacco pubblico, poi diretto a un singolo: un attentato dinamitardo seguito da un’aggressione con coltello a un poliziotto. In seguito, è stata scoperta anche la costruzione di un ordigno esplosivo.

Ancora più sconvolgenti si sono rivelate le dinamiche dell’arresto. Gli investigatori, infatti, hanno deciso di avviare le indagini dopo essere venuti a conoscenza di alcune voci sospettose circolanti sul web riguardo al ragazzo di Iserlohn. L’Ufficio del pubblico ministero di Düsseldorf, quindi, ha organizzato l’operazione notturna SEK già il 7 settembre, irrompendo nell’abitazione del ragazzo. Tuttavia, quella notte nell’appartamento non sono stati trovati oggetti rilevanti e prove sufficienti che testimoniassero quanto sospettato dalle autorità. Dopo un breve interrogatorio, quindi, gli agenti hanno proceduto con il rilascio del giovane, continuando però a monitorare i suoi movimenti e i dati raccolti.

Se fino a questa settimana le informazioni disponibili erano vaghe e insufficienti, giovedì si è giunti a una conclusione. Esaminando nuovamente i dati, è emerso che il giovane stesse supportando a distanza l’organizzazione terroristica IS. Secondo quanto dichiarato dalle autorità, il ragazzo si identifica come rappresentante delle idee islamiche più radicali e appoggia gli atti violenti del gruppo sovra menzionato. Quest’ultimo avrebbe continuato a fornire materiale di propaganda al teenager tramite un servizio di messaggistica, una delle prove rivelatasi schiacciante. Il ragazzo è ora in stato di fermo.

Lo Stato Islamico (ISIS)

Il gruppo terroristico ISIS controlla da anni ampie zone sia in Siria che in Iran. Tuttavia, da tempo dissemina paura anche in altri paesi, tra cui Egitto, Afghanistan, Nigeria e Africa orientale. Il loro scopo originario era quello di stabilire il Califfato in Medio Oriente, obiettivo ora andato relativamente in fumo. Molti sostenitori dell’IS si nascondono nelle aree desertiche della Siria e dell’Iraq. Sono numerosi i seguaci del gruppo, coloro che, in nome di una causa violenta, diventano protagonisti di vere e proprie operazioni suicide. Gli episodi di questo genere più recenti sono quelli risalenti al 19 luglio 2021 e al 26 agosto 2021: un attentatore suicida si fece esplodere nel bel mezzo di un mercato  in quartiere di Baghdad; circa un mese dopo, nel bel mezzo di un’evacuazione internazionale due kamikaze si sono fatti esplodere all’aeroporto di Kabul.

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Immagine di copertina: foto di TheDigitalWay da Pixabay