La Galerie Ebensperger di Berlino, uno spazio per l’arte in un ex-crematorio prussiano

Un nuovo spazio contemporaneo dedicato all’arte tra le strade de quartiere berlinese di Wedding: la Galerie Ebensperger, dentro un ex crematorio prussiano

Coperta dagli alberi, fa capolino una struttura che a colpo d’occhio potrebbe essere confusa con una villa neogotica. Se non fosse per la ciminiera alle sue spalle che ricorda l’originale funzione. Il vecchio crematorio prussiano, oggi la Galerie Ebensperger, affonda, con il suo corpo esagonale, in un cortile verde racchiuso da una cancellata che la separa dal mondo esterno.

La Galerie Ebensperger è gestita dai galleristi Patrick Ebensperger e Sebastian Hoffmann, è stata fondata a Graz nel 2005 e trasferita a Berlino nel 2010. Lo spazio accoglie diversi artisti e collettivi che si occupano di arte contemporanea. Nel frattempo, i due galleristi Ebensperger e Hoffmann hanno fondato una filiale della loro galleria a Vienna.

 

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Galleristi e artisti

La Galerie Ebensperger offre i suoi spazi espositivi per allestire mostre di singoli artisti e collettivi, documentandole con foto e video. I due galleristi mettono in campo le loro competenze nella pianificazione, realizzazione e allestimento delle esposizioni, senza occuparsi soltanto della vendita di opere ai collezionisti. Patrick Ebensperger vi istituisce un vero e proprio campus per l’arte, con studi, uffici e sale progetto. L’interesse al contemporaneo ingloba differenti forme espressive, rappresentate in una varietà di generi senza restrizioni che spaziano dalla scultura alla pittura, dalle installazioni alle proiezioni e le performance. I curatori della Berlinale 2013, sono stati i primi ad aver allestito una mostra in questo spazio così alternativo, diventato poi un bizzarro centro espositivo.

Arte in un ex-crematoio Prussiano

Il vecchio crematoio prussiano è stato spento nel 2001 per motivi legati all’inquinamento e ha avuto una riqualificazione incredibile, da un edificio in decadenza, a un polo culturale. Il crematorio rischiava di rimanere un elemento di archeologia urbana. Abbandonato e vuoto. L’idea di trasformare gli austeri spazi in un luogo di esposizione e produzione artistica, è vincente. Un ambiente completamente rimodernato al suo interno dedicato all’esposizione e produzione artistica. L’edificio si sviluppa in tre piani e si presenta come spazio ricco di stimoli, simbologie e di sperimentazioni. L’idea di Patrick Ebensperger era quella di ispirarsi alla generazione di galleristi austriaci che hanno aperto i loro spazi a scambi discorsivi e nuove esperienze con diversi metodi di lavoro, lontane dal vecchio modello statico di galleria. Non si tratta più di luoghi chiusi dove poter semplicemente acquistare opere, ma luoghi aperti dove lo scambio e l’innovazione sono una costante.

Galerie Ebensperger

Plantagenstraße X, 13347 Berlin-Wedding

Sito Ufficiale

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Immagine di copertina: L’interno della galleria – Dal sito ufficiale