Gli eventi da non perdere ad Amburgo ad agosto 2022. La guida giorno per giorno

Anche ad agosto 2022 saranno molti gli eventi che ospiterà la citta di Amburgo. Mostre, spettacoli teatrali, concerti e molto altro

Ecco la guida dei molti eventi offerti da Amburgo, la metropoli sull’acqua. Di seguito il programma degli eventi più interessanti che si terranno ad Amburgo nel mese di agosto 2022.

Le mostre e i festival da non perdere ad Amburgo ad agosto 2022

  • Impressionismus. Deutsch-französische Begegnungen  – Impressionismo. Incontri franco-tedeschi

Fino al 31 dicembre 2023, verranno esposte circa 80 opere impressioniste – dipinti, sculture e pastelli – dalla collezione dell’Hamburger Kunsthalle, analizzando differenze e somiglianze tra gli artisti tedeschi e francesi. L’esposizione dà uno sguardo nuovo all’impressionismo e mostra uno dei movimenti artistici formativi della Modernità come fenomeno europeo. Dipinti, sculture e pastelli sono presentati con un focus particolare. Vengono messe a fuoco sia le differenze tra i rappresentanti tedeschi e francesi che le loro somiglianze. Quali temi affrontavano i pittori della sinistra e della destra del Reno? Da dove provenivano i loro principali impulsi? Quali interazioni possono essere tracciate visivamente e storicamente? Le opere principali di Max Liebermann, Lovis Corinth e Max Slevogt, il “triumvirato” dell’impressionismo tedesco, incontrano icone francesi come Edouard Manet, Auguste Renoir e Claude Monet. Maggiori informazioni al seguente link.

  • Be With the Revolution

Al Museum für Kunst und Gewerbe Hamburg, la mostra Be With the Revolution mette in luce il ruolo della street art e del graphic design nelle proteste del mondo arabo dal 2011. “Come fa un’immagine a diventare una protesta e come la protesta diventa un’immagine? Come interpretano il proprio ruolo nelle proteste gli artisti di strada e i designer? La mostra esplora queste domande attraverso immagini e commenti alle opere. Le ambientazioni sono Tunisia, Egitto e Siria dal 2011, nonché Iraq e Libano nel 2019. Be With the Revolution è stato creato in stretta collaborazione con designer coinvolti nelle proteste. Temi centrali della mostra sono la diffusione delle immagini di protesta negli spazi urbani e digitali, il femminismo e la violenza sessualizzata, la riscoperta della scrittura araba come linguaggio politico e il ricordo delle vittime delle proteste”. Maggiori informazioni al seguente link.

  • Herbert List. Das magische Auge

Dal 14 maggio all’11 settembre, al Bucerius Kunstforum la mostra “Herbert List. Das magische Auge”. L’evento presenta la prima panoramica internazionale del fotografo nato ad Amburgo Herbert List (1903 – 1975) in più di due decenni. La retrospettiva ricopre l’arco delle sue opere surrealiste prima del 1945 fino ai nudi maschili con cui List confessò la sua omosessualità. Il lavoro di Herbert List è eterogeneo. Come anticipato prima del 1945 realizza fotografie surrealiste in cui cerca di mostrare gli aspetti enigmatici e ambigui della realtà, per poi continuare il suo lavoro attraverso reportage fotografici di culture extraeuropee, fino ai nudi maschili. Maggiori informazioni al seguente link.

  • Mining Photography. Der ökologische Fussabdruck (Fotografia mineraria. L’impronta ecologica)

Al Museum für Kunst und Gewerbe Hamburg, dal 15 luglio, la mostra che indaga sul coinvolgimento della fotografia nei cambiamenti provocati dall’uomo. Fin dalla sua invenzione, infatti, la fotografia è dipesa dall’estrazione e dallo sfruttamento delle risorse naturali. La mostra è dedicata alle materie prime centrali della fotografia. Stabilisce anche il collegamento tra l’estrazione e lo smaltimento delle materie prime e il cambiamento climatico. La storia della produzione industriale è presentata attraverso fotografie storiche e posizioni artistiche contemporanee oltre a interviste a restauratori, geologi e ricercatori del clima. Questo illustra il coinvolgimento della fotografia nei cambiamenti della natura causati dall’uomo. La mostra è curata dall’artista, autore e curatore Boaz Levin e dal Dr. Esther Ruelfs, Head of the Photography and New Media Collection presso MK&G. Maggiori informazioni al seguente link.

  • Ernst Wilhelm Nay

Fino al 7 agosto la mostra dedicata al pittore tedesco Ernst Wilhelm Nay (1902-1968). Le sue opere potenti e ricche di colori sono considerate un ponte tra l’arte prima e dopo la Seconda Guerra Mondiale. I suoi quadri spaziano tra espressionismo, astrazione e pittura gestuale. Già da giovane artista, Nay aveva ricevuto riconoscimenti tra collezionisti, storici dell’arte e critici intorno al 1930. Saranno esposti circa 120 dipinti, acquarelli e disegni, una retrospettiva che tiene conto di tutte le fasi del lavoro poliedrico di Nay. Ciò consente di considerare la sua opera complessa come un tutto organico e collega il lavoro di Nay con questioni sociali, scientifiche e filosofiche che si riflettono nel suo lavoro. Maggiori informazioni al seguente link.

Gli eventi ad Amburgo ad agosto 2022, la guida giorno per giorno

Lunedì 1

Al Mojoclub suonerà la band britannica Metronomy. La formazione è in attività dalla fine degli anni ’90, la loro musica è indietronics e electro-pop.

All’aperto, presso il Pony Bar, si terrà il regolare evento “Bring Your Own Song Night”. L’evento è pensato per cantautori di ogni genere che desiderano eseguire loro brani originali davanti al pubblico. Ogni primo lunedì del mese dalle 20:00 vengono accolti sul palco i musicisti, che eseguono ciascuno un massimo di tre brani.

Martedì 2

I Mad Caddies sono un gruppo ska punk formatosi in California negli anni ’90. Il loro sound è estremamente particolare data la commistione di una grande varietà di generi: ska, punk, swing, reggae, jazz e polka. Saliranno sul palco del Gruenspan.

Gli Olicia sono un duo tedesco che descrivono il loro stile eletronic handmade loopjazz. Suoneranno al Knust.

Herbie Hancock è considerato un’icona della musica moderna, immerso in diversi generi musicali come il jazz, la fusion e il funk. Il pianista, tastierista e compositore è in attività dagli anni ’60 e si esibirà per il suo tour europeo estivo allo Stadtpark Hamburg.

Mercoledì 3

Gli Orchestral Manoeuvres in the Dark (OMD) sono una leggendaria band britannica pionieri della musica sperimentale, del synth pop, dell’elettronica e della new wave. Nella loro carriera hanno venduto 25 milioni di singoli e 15 milioni di album, rendendoli uno dei gruppi più famosi della Gran Bretagna. Si esibiranno allo Stadtpark Hamburg.

Gli Antilopen Gang, gruppo hip hop tedesco, suonerà all’Uebel & Gefährlich.

Il gruppo newyorkese Too Many Zooz che autodefinisce il proprio stile Brass house, salirà sul palco del Mojo Club.

Giovedì 4

I Fat Freddy’s Drop non hanno ormai bisogno di presentazioni. Il gruppo neozelandese attivo dal 1999 si è fatto conoscere con il suo stile che miscela dub, reggae fusion, jazz, soul e non solo. Suoneranno allo Stadtpark Hamburg.

Il Logo ospiterà il concerto di due gruppi death metal statunitensi: suoneranno i Cattle Decapitation e i Blood Incantation.

Venerdì 5

Il rapper tedesco Umse suonerà al Gruenspan.

L’artista indie-pop Anna Wydra si esibirà al Löschplatz Osterbrookviertel.

L’Uebel & Gefährlich ospiterà il concerto dei The Afghan Whigs, un gruppo musicale rock alternativo statunitense.

Anja Lechner al violoncello e Francois Couturier al piano, terranno un concerto al Halle 424.  I due artisti sono maestri della combinazione espressiva di fonti musicali di diversi, dando vita a una musica nuova e contemporanea, tra classica e jazz.

Sabato 6

Da non perdere il concerto dei Danube’s Banks. “La musica non ha nome perché non c’è altra musica simile: 60% Gypsy Swing, 25% Klezmer, 15% Balkan Beats. Durante l’ascolto, ci sono momenti in cui pensi a Django Reinhardt, e ci sono momenti in cui non pensi a niente, perché la musica ti porta via, come una notte che perde il controllo. La musica delle sponde del Danubio è per ballare, festeggiare, sognare, per gli amici, per gli amanti, contro la voglia di viaggiare, per gli avventurieri, per bere, per la vita, per piangere, per dimenticare”, è quanto si legge nella presentazione del gruppo. Il cencerto si terrà al Goldbekhaus.

La band punk-rock tedesca Rogers suonerà al Gruenspan.

La cantautrice Suzanne Vega omaggia finalmente la Germania con un tour. Ad Amburgo si esibirà al Mojo Club.

La band punk canadese Bishops Green salirà sul palco del Monkeys Music Club.

Domenica 7

Se amate il punk non mancate al concerto delle due band che si terrà al Knust. Suoneranno A Wilhelm Scream  e The Flatliners. I primi si sono guadagnati la reputazione di uno dei migliori gruppo punk rock dal vivo, suonando in più di 250 spettacoli l’anno. The Flatliners, band canadese, tornano in tour per celebrare il ventesimo anniversario dalla formazione della band.

Alla St. Johanneskirche Ahrensburg, il concerto di beneficienza per l’Ucraina. Si esibirà la Jewish Chamber Orchestra di Amburgo con un programma che prevede compositori ucraino-ebrei e russi. L’ingresso è a offerta libera e il ricavato del concerto andrà a beneficio dei rifiugiati ucraini.

Lunedì 8

Bikini Kill è un gruppo musicale alternative rock riot grrrl di orientamento femminista, fondato agli inizi degli anni novanta. Suoneranno al Gruenspan.

I Nebula sono un gruppo rock stoner americano formatosi a finne anni ’90. Saliranno sul palco del MS Stubnitz.

All’headCRASH il concerto della band progressive metal britannica monuments, che presenterà il loro quarto album in studio, In Statis.

Martedì 9

La sassofonista Asya Fateyeva, insieme all’ensemble reflektor, si esibirà all’Elbphilharmonie, con un programma dedicato a Johannes Brahms.

Al Molotov il concerto di Jamie Webster, cantante folk di Liverpool.

All’Hafenklang suoneranno due gruppi: gli Avangers, che si sono affermati come una delle band punk più importanti d’America e Reverend Beat-man & The Underground, un lavoro di collaborazione dalle sonorità no-wave/rock ‘n’ roll.

Mercoledì 10

Al Knust saliranno sul palco 3 band la stessa sera: Kids Of Adelaide, Rhodes e August August.

Dima Dawood, suonerà in concerto con lo strumento a corda Qanoon (una forma araba della cetra). Ha studiato musica in Siria prima di venire in Germania nel 2014. Da allora ha fondato diversi ensemble, ad esempio il Samar Ensemble, che unisce musica del Medio Oriente e del Mediterraneo. Il concerto sarà al Kampnagel.

Gli Only The Poets, band indie inglese, suoneranno al Mojo Club.

Giovedì 11

Musica elettronica e rock alternativo, sono le sonorità che potrete ascoltare al concerto del musicista inglese Alex Clare.

L’habitat naturale dei Selig è il palcoscenico. Non perdetevi il concerto di questa band rock’n’roll con più di 25 anni di storia. Suoneranno al Fabrik.

I Wildes Holz sono una band tedesca strumentale di tre elementi, i cui membri suonano flauto dolce, chitarra e contrabbasso. “Si muovono tra rock e jazz, ballate e canzoni per bambini e creano qualcosa di davvero unico, un suono legnoso denso e commovente: linee di chitarra e contrabbasso intrecciate brillantemente, incredibili cambiamenti di tempo e umore e improvvisazione magistrale”. Il concerto sarà all’Elbphilharmonie.

Al Knust suoneranno gli Ash sono un gruppo rock nordirlandese formatosi a Downpatrick nel 1992.

Venerdì 12

Il musicista e cantautore tedesco Dirk Darmstädter suonerà al Löschplatz Osterbrookviertel.

Se amate le sonorità blues, folk e country non perdetevi il concerto del cantante e musicista Seasick Steve. Il concerto è al Gruenspan.

Al Mojo Club l’esibizione dei The Slow Show. È una band indie pop britannica, la loro musica è stata descritta come dei “numeri minimalisti ma epici, intrisi di paesaggi sonori atmosferici” con il cantante Rob Goodwin, un baritono che aggiunge una caratteristica di spicco alla band.

Da non perdere la visione del film muto Phantom accompagnato da musica dal vivo. Con “Phantom”, il regista di film muti Friedrich Wilhelm Murnau mise in scena la storia di un amour fou nel 1922. Wolfgang Mitterer – uno dei più importanti compositori contemporanei in Austria e pioniere nel campo della musica elettroacustica – ha ora messo in musica questo psicodramma su commissione della Elbphilharmonie e della Wiener Konzerthaus.

Sabato 13

La sonorità della musica di Joseh viene descritta come “un’equilibrio armonioso tra suoni asiatici e pop occidentale”. Il suo concerto è al Zinnschmelze.

Al Monkeys Music Club suoneranno i Cockney Rejects, un gruppo street punk formatosi a Londra nel 1979.

Il rapper e produttore di Amburgo Kruego si esibirà all’Astra Stube.

All’Elbphilharmonie, l’Ukrainian Freedom Orchestra, un ensemble unico composto da membri di orchestre europee e ucraine di prim’ordine, inclusi molti rifugiati delle orchestre da concerto e d’opera di Kiev, Lviv, Kharkiv e Odessa, si esibirà con un vasto programma: Chopin, Beethoven, Brahms, Silvestrov. All’orchestra si uniranno due dei più noti musicisti ucraini: il soprano Liudmyla Monastyrska e la pianista Anna Fedorova.

Domenica 14

Derya Yildirim, musicista tedesca con sede a Berlino, suonerà con la sua band – il Grup Şimşek – in cui canta e suona a bağlama. L’artista fonde il folklore anatolico con la psichedelia occidentale.

I BossHoss sono tornati in tour con il loro ottavo album “Black Is Beautiful”. Il loro concerto rock’n’roll si terrà allo Stadtpark Hamburg.

Doppio concerto metal al Logo. Suoneranno due band: Nervosa e Burning Witches.

Lunedì 15

La cantautrice e attrice britannica Joss Stone suonerà allo Stadtpark Hamburg.

Il duo rock inglese, Nova Twins, si esibirà all’Hafenklang.

Indie rock e pop sperimentale sono le sonorità che caratterizzano Perfume Genius. Suonerà al Mojo Club.

Al Knust concerto rock alternativo con il gruppo statunitense DIIV.

Martedì 16

Al Brakula l’incontro mensile con gli Hanseswingers, fondati appositamente per il jazz club di Brakula. Gli Hansswingers suonano qui ogni terzo martedì del mese: swing, jazz, bop, funk.

Il bassista e compositore tedesco David Nesselhauf sta esplorando nuove profondità nel territorio della musica sperimentale fondendo elementi di krautrock e afrobeat in una nuova miscela del cosiddetto “Afrokraut”. Suonerà al Knust.

Saliranno sul palco dello Stadtpark Hamburg i Biffy Clyro, un gruppo musicale alternative rock scozzese.

Bright Eyes è un gruppo musicale statunitense composto dal cantautore Conor Oberst e dai polistrumentisti Mike Mogis e Nate Walcott. Il concerto indie rock e folk rock sarà al Fabrik.

La cantante e produttrice israeliana electro-pop Noga Erez suonerà al Mojo Club.

Al Knust il concerto del cantautore statunitense Gus Dapperton.

Mercoledì 17

I Sunrise Avenue sono un gruppo musicale rock finlandese formato a Helsinki nel 2002. Il loro stile varia dall’hard rock al rock melodico. Terminano la loro carriera dopo 17 anni e si salutano con un ultimo tour; mercoledì 17 suoneranno alla Barclays Arena.

Maeckes rapper e produttore musicale, considerato un’icona in Germania nel suo ambito musicale, suonerà al Mojo Club.

Al Molotov il concerto rock dei Meatbodies, un gruppo garage rock statunitense.

Per gli amanti del jazz da non perdere l’esibizione dei Sons of Kemet, un eccellente gruppo jazz britannico.

Giovedì 18

Al Knust due concerti energici al suono del punk e del rock. Suoneranno due band: Tribe Friday, una band definita con un energico garage rock che ha già suonato in tour in giro per tutto il mondo; I Catapults suonano energico emo-punk. Il suono dei quattro ragazzi, con influenze pop punk e rock moderno è davvero coinvolgente.

Cris Cosmo, musicista tedesco, suonerà al Cascadas.

All’Astra Stube il concerto dei The Decline, una band skate punk australiana.

I Men of North Country (MONC) sono una band soul di Tel Aviv, Israele, sotto contratto con la Acid Jazz Records. Suoneranno al Monkeys Music Club.

La Jazzrausch Bigband con la loro elettrizzante miscela di potenti sezioni di ottoni e il groove di techno, hip hop e soul, è una delle big band di maggior successo di sempre. Appena un anno dopo la sua formazione nel 2014, la band è diventata “Artist in Residence” con esibizioni mensili nel club techno alla moda di Monaco “Harry Klein”. Una combinazione piuttosto unica. Suoneranno all’Elbphilharmonie.

Venerdì 19

Sul palco dello Stadtpark Hamburg  si esibiranno i Tocotronic, gruppo rock tedesco.

Jazz, funk e flamenco, sono le sonorità che caratterizzano la musica dell’artista tedesco Vicente Patiz. Suonerà al Bürgerhaus Barmbek.

Diego Piñera suona dall’età di tre anni ed è considerato un artista eccezionale nel suo campo. Con il suo quartetto presenterà il suo nuovo album Odd WISDOM all’Halle 424.

The Movements, band post-hardcore californiana, salirà sul palco del Monkeys Music Club.

Sabato 20

Al Knust due concerti rock: i Melantonic sono un gruppo rock di quattro elementi della città anseatica di Amburgo; i Fin Daeson suonano una solida miscela di folk acustico, rock e indie.

La musicista rock tedesca, frontman della band Jennifer Rostock, dall’agosto 2021 artista solista si esibirà al Mojo Club.

All’Astra Stube il concerto dei MakeWar, band punk rock di Brooklyn.

Al KIR Hamburg  il concerto dei Neurotox. I Neurotox sono un gruppo punk rock tedesco, con molte influenze dovute all’apporto dei singoli membri, tra cui il metal, La band suon punk rock in tedesco.

Nel 2019 è stata fondata l’orchestra giovanile del Concertgebouworkest di Amsterdam, famosa in tutto il mondo, la Concertgebouworkest Young. Da allora, i talentuosi musicisti europei di età compresa tra i 14 ei 17 anni hanno suonato più volte insieme ai propri idoli. Tra loro c’è la violinista Isabelle Faust. Suoneranno all’Elbphilharmonie diretti da Gustavo Gimeno.

Domenica 21

La band tedesca Jimmy Cornett and The Deadmen terrà un concerto al Landhaus Walter Downtown Bluesclub.

Aïsha Devi è una produttrice elettronica svizzera e cantante ginevrina con origini himalayane e vincitrice dello Swiss Music Prize 2020. Suonerà al Kampnagel.

All’Elbphilharmonie si esibirà Jason Moran, uno dei pianisti più eccitanti, sperimentali, stilisticamente aperti e stimolanti che il jazz contemporaneo abbia da offrire.

Lunedì 22

L’Orchestra Sinfonica di Praga insieme alla violoncellista Anastasia Kobekina eseguiranno le opere di Brahms, Dvořák e Max Bruch. Il direttero d’orchestra della serata è Tomáš Brauner.

Martedì 23

Al Knust doppio concerto: Jarle Skavhellen e la band Gutbier & Vogeler.

Friedrich Liechtenstein è una delle figure più straordinarie del mondo artistico tedesco. È un cantante, intrattenitore e attore di teatro. Con il suo “Friedrich Liechtenstein Trio” tiene concerti tra jazz, easy listening ed elettronica in tutta la Germania e lasciando il pubblico incantato. Si esibirà al Planten un Blomen (Musikpavillon).

Il duo hard rock canadese Cleopatrick suonerà al Molotow.

Mercoledì 24

Al Planten un Blomen il concerto del duo Joco. Joco è un duo musicale tedesco composto dalle sorelle Josepha Carl e Cosima Carl di Amburgo, in Germania. Le due sorelle sono note per le loro composizioni uniche, con Josepha alla batteria e Cosima al pianoforte.

La cantante e attrice statunitense Noah Lindsey Cyrus terrà un concerto al Gruenspan.

Concerto da non perdere per gli amanti del metal: i Bloodred Hourglass sono una band groove metal finlandese. Saliranno sul palco dell’headCRASH.

Non ha bisogno di presentazioni: Joan as Police Woman regala sempre fantastici spettacoli. La cantautrice, violinista e chitarrista statunitense si esibirà al Kampnagel.

Giovedì 25

Joshua Ray Walker, musicista e cantante statunitense, suonerà al Nochtwache.

Il maestro violoncellista francese Gautier Capuçon insieme alla Pittsburgh Symphony Orchestra diretta da Manfred Honeck, celebra l’espressività di  Dvořák, Strauss e Erwin Schulhoff. L’esibizione sarà all’Elbphilharmonie.

Venerdì 26

I Jeremy Days sono una band pop tedesca di Amburgo, fondata nel 1987. Suoneranno al Mojo Club.

Concerto rock con la band austriaca Psycho Village al Logo.

Al Bahnhof Pauli il concerto dei Crippled Black Phoenix, un gruppo musicale prog e post-rock britannico formatosi a Bristol nel 2004.

Björn Vollmer (chitarra) e Steffen Hanschmann (percussioni) suonano un’impressionante miscela di flamenco e musica latina, jazz e classica. Non perdete il loro concerto al Kunstklinik Eppendorf.

Sabato 27

“La pluripremiata cantautrice di Amburgo Anna Depenbusch è una poetica narratrice e maestra delle pause. Modella storie di verità, fantasia e ironia. Si infila nel ruolo dell’amante, del ferito, del sognatore e dell’osservatore”. Dopo il suo debutto all’Elbphilharmonie, Anna Depenbusch omaggia la Laeiszhalle con il suo nuovo programma “Echtzeit”.

I Dead Kennedys sono un gruppo punk rock statunitense originario di San Francisco, California. Con la sua graffiante ironia, il gruppo ha spesso attaccato l’intero sistema politico, economico e mediatico statunitense. Musicalmente miscelano la sperimentazione della scena punk newyorchese, con l’energia californiana. Il loro concerto è al Markthalle.

Con influenze dell’hard bop e del soul jazz, integrate dalle proprie composizioni, questo quartetto mescola le proprie ricette, che sono soprattutto groovy e divertenti. La sua firma musicale è l’insolita combinazione di sassofono baritono e chitarra. Sono i Cookbook e saliranno sul palco del Kulturcafé Komm du.

Al Gruenspan il concerto dei Fjørt, una band post-hardcore tedesca di Aquisgrana.

Domenica 28

Mira e Adam, duo austriaco, suoneranno al Grüner Jäger.

Il trio latino di Amburgo Kamasol con Peter Scharonow (basso, voce, berimbau), Katja Muckenschnabl (voce, chitarra, percussioni) e Maximilian Meeder (chitarra, voce) ti porta in un viaggio nostalgico attraverso il Sud America con il loro repertorio: milonga argentina, Folklore cileno, bossa nova brasiliana e molto altro. Si esibiranno al SerrahnEINS.

Il cantante britannico Ray Wilson suonerà al Landhaus Walter Downtown Bluesclub.

La cantautrice indie rock statunitense Torres sarà in concerto all’Uebel & Gefährlich.

Lunedì 29

I Protomartyr sono una rock band americana formata a Detroit. Il loro genere spazia dal post-punk al gothic rock, dall’indie rock al noise rock. Saliranno sul palco del Logo.

“Poter assistere dal vivo al leggendario gruppo hip-hop Fünf Stars deluxe in una partita casalinga ad Amburgo promette di essere una serata sensazionale”. Vedere il gruppo nella Laeiszhalle con strumenti classici e un direttore d’orchestra, è un’esperienza da non perdere.

Martedì 30

Kamaal Williams è un musicista e produttore discografico britannico. Williams è salito alla ribalta insieme al batterista Yussef Dayes nel 2016 nel gruppo jazz londinese che, dopo l’uscita dell’album di debutto del duo, Black Focus, li hanno portati a cincere premio “Breakthrough Act” al Jazz 2017 Premi FM. Il suo concerto sarà all’Uebel & Gefährlich.

Serata che sicuramente non deluderà, all’Elbphilharmonie, con la Philadelphia Orchestra. Verranno eseguite le opere di Gabriela Lena Frank, Samuel Barber e Valerie Coleman.

Mercoledì 31

L’Impératrice (“L’imperatrice”) è una band pop, nu-disco ed elettronica francese , fondata nel 2012 a Parigi. Ormai celebre a livello internazionale per il grande talento dei membri. Non mancate al concerto al  Planten un Blomen.

Il gruppo folk canadese The Once si esibirà all’Häkken.

Heavy metal direttamente da New York City. Al Logo saliranno sul palco i Pro-Pain.

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive di Berlino Schule, corsi da 48 ore da 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

 Immagine di copertina: Amburgo foto di Karsten Bergmann da Pixabay https://pixabay.com/it/photos/viaggio-citt%c3%a0-architettura-panorama-3136679/