Berlino, i nuovi sedili della metro di Berlino celebrano la diversità

A Berlino comparirà una nuova fantasia sui sedili dei mezzi BVG che sostituirà gradualmente l’iconico design Urban Jungle

Il design Urban Jungle è un vero e proprio simbolo di Berlino. Con il suo groviglio di linee rosse, bianche, blu e nere ha rivestito per anni i sedili delle metro, dei bus e dei tram della città. Non solo presente sui mezzi di trasporto, l’Urban Jungle è diventato anche un motivo decorativo per il merchandising e una delle immagini emblematiche della vita berlinese. Oggi la BVG – Berliner Verkehrsbetriebe, l’azienda tedesca che gestisce il trasporto pubblico nella città di Berlino – si prepara a sostituirlo.

Insieme all’agenzia Jung von Matt / SAGA ha promosso un pattern fatto di sagome umane variegate che possano essere un inno al rispetto e all’accoglienza della diversità, valore cardine di una città come Berlino. Coppie omosessuali, pensionati con il cane, persone che professano diverse religioni, tutti aggrovigliati come succedeva per le linee del vecchio design. Dunque il nuovo ricorda visivamente il vecchio e ne rispetta anche la vocazione originale. L’Urban Jungle parlava concettualmente di una vita urbana densa di fermento e così anche i rivestimenti che dalla prossima settimana cominceranno a comparire su alcuni bus berlinesi.

Il nuovo rivestimento dei sedili ©BVG

Il nuovo rivestimento dei sedili ©BVG

La causa contro la BVG

Una delle ragioni di questo cambiamento potrebbe essere la causa mossa contro la BVG per violazione del copyright da Herbert Lindinger, l’uomo che creò il design nel 1989. Qualche anno fa Lindinger aveva infatti accusato l’azienda di aver utilizzato il suo motivo in modo illegittimo. La sentenza aveva previsto un risarcimento a favore del designer ma aveva anche decretato che la BVG non avrebbe più potuto utilizzare l’Urban Jungle. La compagnia di trasporto aveva però presentato ricorso.

La BVG promuove la diversità

Non è certo che sia proprio questa situazione ad aver fatto nascere l’esigenza di una nuova fantasia. C’è da dire però che con i nuovi sedili la BVG si sta muovendo sul solco di una strategia di comunicazione coerente e strutturata. Non è la prima volta che l’azienda trasmette all’esterno un’immagine di impegno sul tema della diversità. L’anno scorso la linea metropolitana U2 è stata trasformata con un tripudio di colori per celebrare il mese del Pride. La BVG ha anche fondato 10 anni fa una rete aziendale a sostegno della comunità LGBTQ+ ed è membro dell’associazione berlinese contro l’omofobia.

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Foto di ©valentin b_90 da Pixabay