Uno studio di architetti ha trasformato una prigione di Berlino in un suggestivo hotel

Da ex-prigione e tribunale di Berlino ad allettante hotel: ecco come degli architetti  hanno sbizzarrito la propria creatività nella città più artistica della Germania

Quale altra città se non Berlino avrebbe potuto ospitare un nuovo ed allettante hotel, ristrutturato a partire da una prigione femminile oramai desolata e fatiscente? L’idea è stata elaborata passo dopo passo dallo studio di architetti Grüntuch Ernst, che dal 1991 si occupa di progettazione architettonica nella capitale tedesca. La struttura si colloca in Kantstraße 79 a Berlino-Charlottenburg ed è racchiusa in un’architettura del XIX secolo, che prima della risistemazione sembrava essere abbandonata al proprio destino.

Da carcerati condannati a clienti coccolati

Wilmina è il nome che è stato pensato per il nuovo hotel di Berlino. I due architetti fondatori, Armand Grüntuch e Almut Grüntuch-Ernst, hanno spiegato che il processo ha comportato il rovesciamento degli spazi al fine di convertire una realtà “anti-sociale” come una prigione femminile di Berlino in un luogo accogliente quale è l’hotel. Le strutture precedentemente esistenti, hanno aggiunto, sono state il risultato di ampliamenti e riprogrammazioni.

In particolare, l’ex corte giudiziaria ospita ora la reception dell’hotel e la temporanea galleria Amtsalon. Il ristorante dell’albergo, poi, connette il tribunale con le celle delle carcerate ostili al regime nazista, adibite ora a camere per i clienti. Sono cinque i piani racchiusi nel nuovo edificio, che termina con un attico nella parte superiore. I clienti possono anche disporre di una spa, una biblioteca, una palestra e un bar. 

Toni luminosi e linee chiare

Sebbene l’albergo non includa nemmeno due camere completamente uguali, il motivo conduttore che unisce le stanze d’hotel è contrassegnato da toni luminosi e linee chiare. Alta qualità, tranquillità e calore sono le parole d’ordine che contraddistinguono la nuova struttura ricettiva. Soltanto percorrendo lo scalone posteriore del Wilmina i visitatori di Berlino avranno la possibilità di calarsi nell’atmosfera cupa e fredda dell’unica cella conservata nelle sue condizioni originarie.

Leggi anche: La storia dell’Alte Bäckerei di Berlino: una panetteria diventata hotel e centro culturale

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive di Berlino Schule, corsi da 48 ore da 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

Immagine in evidenza: foto di GruenTuch Ernst Architekten