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200 € l’anno per cinema, musei e concerti: la Germania regalerà un pass cultura a tutti i neo-maggiorenni

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Pass cultura per sostenere giovani ed enti: l’idea del ministro della cultura per il 2023 prevede un bonus da 200 euro per tutti i neo-maggiorenni

Il governo tedesco ha annunciato l’introduzione del “KulturPass“, un buono da 200 euro dedicato ai neo-maggiorenni. Il pass cultura potrà essere utilizzato per cinema, musei e concerti in tutta la Germania, dai giovani che avranno raggiunto la maggior età nel 2023. Per tutto l’anno prossimo gli idonei potranno beneficiare del pass tramite app scaricabile sul cellulare, da utilizzare per comprare i biglietti. Secondo i dati dell’ufficio federale di statistica, circa 750.000 neo-maggiorenni di tutti i Länder potranno beneficiare del KulturPass. Il costo previsto dallo Stato si aggira intorno ai 100 milioni di euro. I voucher saranno emessi a seguito del piano definitivo.

“Vogliamo aprire la via alla cultura”: una soluzione post-pandemia

Sulla falsariga del sistema francese e di quello italiano, anche la Germania introduce la forma del voucher a sostentamento dei giovani e degli enti culturali. “Vogliamo aprire la via alla cultura”, sostiene il Ministro della cultura Claudia Roth. Il contributo è inteso per far ripartire il settore fortemente colpito dalla pandemia.

Se infatti da un lato il settore culturale fa ancora i conti con una forte perdita di pubblico a due anni dalla pandemia, d’altro lato i giovani hanno dovuto rinunciare in questo lasso di tempo a fare esperienza dei prodotti culturali dal vivo e in presenza. Il KulturPass è quindi pensato come soluzione a sostegno sia dei giovani, sia della cultura.

Un pass alla scoperta della diversità culturale

“Vogliamo che i giovani siano entusiasti della diversità culturale del nostro Paese”, ha dichiarato il Ministro della Cultura Claudia Roth in occasione di un evento stampa con il Ministro federale delle Finanze Christian Lindner. Il “KulturPass” mira quindi anche a rafforzare la domanda delle istituzioni culturali e a consentire loro di attirare nuovo pubblico.

Durante la stessa conferenza si è guardato inoltre al futuro e alle nuovissime generazioni: se questo progetto pilota avrà successo, non si esclude di estendere il bonus anche ai ragazzi di quindici, sedici e diciassette anni, con la possibilità di mantenerlo anche per gli anni futuri.

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Immagine di copertina: © Jorge Royan, CC BY-SA 3.0