Un insegnante di Berlino è sotto processo per aver ucciso e mangiato il suo partner
Un insegnante di Berlino è accusato di aver ucciso e mangiato un uomo conosciuto in un’app per incontri
A Berlino un insegnante di 41 anni è accusato di aver ucciso e mangiato un uomo conosciuto in un’app per incontri gay. L’uomo avrebbe smembrato il corpo della vittima e gettato le parti restanti in giro per Berlino. Stefan R., questo il nome dell’autore del gesto, aveva conosciuto la vittima Stefan Trogisch, un meccanico di 43 anni, attraverso il popolare sito tedesco per incontri gay PlanetRomeo. Dopo aver chattato online, i due avevano deciso di incontrarsi di persona il 5 settembre 2020 – il giorno in cui Trogisch sarebbe venuto a mancare e dichiarato scomparso dai suoi coinquilini. Poco dopo la denuncia della scomparsa di Trogisch, resti umani hanno cominciato ad essere trovati in diverse parti di Berlino, di cui la maggior parte nel quartiere di Pankow. Secondo la polizia, dietro il crimine vi sarebbe una motivazione a sfondo cannibale-sessuale. Adesso l’insegnante dovrà rispondere di omicidio davanti al tribunale. Se condannato, rischierà l’ergastolo.
Un episodio di cannibalismo a sfondo sessuale
L’insegnante di Berlino è accusato di aver ucciso e mangiato le parti del corpo di Trogisch per trarne soddisfazione sessuale. Il caso è stato scoperto per la prima volta il 6 novembre, quando dei passanti hanno trovato un osso di gamba nei dintorni di Schonerlinder Chaussee. La polizia ha anche rinvenuto ossa umane in un parco a Pankow, a nord-est di Berlino. Eseguendo un’autopsia dettagliata, gli investigatori hanno identificato i resti umani come appartenenti al meccanico scomparso. Dopo aver controllato il telefono della vittima, la polizia è risalita all’insegnante di Berlino e perquisito la sua casa. Qui hanno rinvenuto tracce di sangue, altri resti umani e una serie di attrezzi da lavoro sospetti. L’accusato è stato arrestato subito dopo la perquisizione e tenuto in custodia da allora. L’uomo si è rifiutato di testimoniare per insufficienza di prove. Il tribunale ha quindi posticipato l’udienza, inizialmente prevista per giovedì 12 agosto, al 17 agosto.
Non il primo processo di cannibalismo in Germania
Il processo dell’insegnante a Berlino, che dovrebbe durare fino a metà ottobre, non è il primo di questo tipo in Germania. Nel 2015 un poliziotto tedesco è stato condannato per l’omicidio di un uomo conosciuto in un sito web sul cannibalismo. La vittima era un uomo d’affari di 59 anni proveniente da Hannover. Secondo i giudici, l’uomo avrebbe commesso il reato per soddisfare i suoi desideri sessuali. I procuratori hanno affermato che la vittima, di origine polacca, aveva fantasticato di essere mangiata, ma non c’erano prove che il sospettato l’avesse fatto. L’imputato, che ha lavorato come un esperto di calligrafia della polizia, ha negato l’omicidio, affermando che si è trattato piuttosto di un suicidio. Nel 2006 invece un tribunale tedesco ha condannato all’ergastolo Armin Meiwes per omicidio e disturbo della quiete pubblica per aver ucciso e mangiato un uomo conosciuto online. Anche qui si tratta di un episodio di cannibalismo a sfondo sessuale.
Leggi anche: Fritz Haarmann, la storia del “macellaio” di Amburgo a cui si ispirò Fritz Lang per “M”
Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter
Immagine di copertina: