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Germania, sempre più clandestini entrano dal confine con la Polonia

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Sempre più clandestini stanno arrivando nel Brandeburgo attraversando  il confine con la Polonia

Stanno arrivando sempre più migranti nel Land vicino a Berlino. Si tratta di persone che spesso sono fuggite dall’Iran, hanno attraversato Bielorussia e Polonia prima di raggiungere la Germania. Secondo il giornale rbb, il numero di attraversamenti illegali nella frontiera del Brandeburgo è in rapido aumento da diverse settimane.  Secondo una dichiarazione del Ministro Federale dell’Interno, da una prima stima si sono registrate almeno 400 persone che sono entrate nel Paese illegalmente. La zona maggiormente interessata sarebbe quella di Francoforte sull’Oder. La città costituirebbe il fulcro dell’ingresso illegale proprio perché è vicinissima al confine polacco. Ora gli agenti di polizia si stanno organizzando per sorvegliare al meglio la frontiera in modo da arrestare gli ingressi. Sarebbe il ponte ferroviario di Francoforte sull’Oder la via principale utilizzata dai rifugiati come attraversamento. Si tratterebbe di un percorso estremamente pericoloso per via del transito continuo dei treni. Tuttavia nelle scorse settimane la polizia avrebbe ritrovato diversi gruppi di persone proprio nelle zone limitrofe al ponte. Nei locali dell’Ispettorato di polizia federale a Francoforte sull’Oder sono già state allestite tende e servizi igienici per i rifugiati in arrivo.

Anche la Polonia si è dichiarata preoccupata per la situazione

Anche la Polonia sta controllando il confine in modo da arrestare l’ingresso dei profughi. La situazione anzi preoccupa il governo di Varsavia, che avrebbe già segnalato de problemi con le autorità bielorusse. Infatti secondo le autorità polacche il Governo di Lukashenko starebbe facilitando l’ingresso dei rifugiati diretti verso i Paesi dell’Unione Europea. Il Governo di Varsavia accusa Minsk di voler destabilizzare l’UE favorendo l’ingresso dei migranti per vendicare le ultime sanzioni ricevute. Anche la polizia federale ha constato un possibile collegamento tra la situazione al confine tedesco-polacco nel Brandeburgo e la situazione lungo quello polacco-bielorusso.

Una nuova rotta migratoria

Nell’ultimo periodo la rotta balcanica è quella che ha conosciuto una crescita esponenziale: sempre più migranti hanno scelto questa via per arrivare nei Paesi più ricchi dell’Unione Europea. Tuttavia ora anche la nuova strada che attraversa Bielorussia e Polonia sembra costituire una valida scelta per i rifugiati del Medio-Oriente. Anzi si è constatato che questa rotta implicherebbe una durata di viaggio minore rispetto a quella balcanica. Secondo alcune stime, il percorso da Minsk a Brandeburgo durerebbe in media solo tre giorni, mentre per la rotta balcanica sarebbero necessari circa 30 giorni. Nella maggior parte dei casi i migranti che devono attraversare la Polonia sono portati al confine verso da contrabbandieri e lasciati di fronte al confine tedesco. Di lì i rifugiati proseguirebbero a piedi e una volta arrivati in Germania, farebbero richiesta di asilo. Ora che le tensioni in Medio-Oriente sono aumentate c’è il rischio che il flusso migratorio continui a crescere in modo esponenziale.

 

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Immagine di copertina: Migranti in una tendopoli di Julie Ricard, da Unsplash, CC0.