La Germania dovrà probabilmente aumentare del 22% gli aiuti da Corona già previsti per evitare una crisi
Il Ministro delle finanze tedesco Olaf Scholz punta ad un nuovo prestito aggiuntivo per la ripresa del paese
E’ di 99,7 miliardi di euro il nuovo debito, previsto per il prossimo anno, proposto dal Ministro delle finanze tedesco Olaf Scholz per risanare la ripresa economia del paese dalla pandemia Covid-19. Il nuovo prestito vedrà un rincaro del 22% rispetto agli 81,5 miliardi del precedente piano di bilancio federale. Nessuna preoccupazione da parte di Scholz, che si dice ottimista nei confronti della Germania: la sua percentuale di debito sarà la più bassa del Gruppo delle Sette Nazioni e inferiore rispetto a quella ottenuta dopo la crisi finanziaria di dieci anni fa. Grande fiducia nel mercato tedesco, che secondo il Ministro delle finanze sta ben resistendo agli urti di questa pandemia.
I piani per il rialzo economico del paese: dinamiche incerte fino alle elezioni
Mercoledì Olaf Scholz presenterà al Governo il suo progetto per il bilancio del prossimo anno: tra gli obiettivi la sospensione dei limiti costituzionali di prestito per il terzo anno consecutivo. Mentre il Governo è per l’approvazione del piano, la ratifica da parte del parlamento è stata rimandata a dopo l’elezioni di settembre. Per i funzionari tedeschi non vi è incertezza: la Germania rispetterà i limiti del debito a partire dal 2023; nel frattempo il Governo prospetta ulteriori prestiti federali per i prossimi quattro anni:
Mentre l’SPD e i Verdi mirano ad investire verso una radicale revisione dell’economia tedesca, il blocco conservatore della Merkel intende favorire un ritorno alla tradizionale disciplina di bilancio una volta terminata l’epidemia da Covid-19. Netta la posizione del legislatore al bilancio della coalizione CDU/CSU Eckhardt Rehberg: imperativo un ritorno al freno dell’indebitamento nel 2023. Chiare anche le sue parole: “Il nuovo governo di coalizione può decidere di cambiare le sue priorità. Ulteriori spese o tagli alle tasse sono possibili se esiste un margine finanziario”.
Elezioni in Germania 2021: Olaf Scholz candidato per i socialdemocratici
Con il 96,2% dei consensi, il socialista Olaf Scholz è il candidato per il partito Socialdemocratico di centro-sinistra (SPD) che si presenterà alle nuove elezioni, pronto a prendere il posto di Angela Merkel come nuovo cancelliere tedesco. Tra le sue proposte, l’introduzione di un salario minimo di 12 euro all’ora e un’intraprendente politica climatica. Le elezioni si terranno il 26 settembre 2021 e, per la prima volta dopo sedici anni, non vedrà in campo Angela Merkel che ha comunicato il suo ritiro dalla politica: termina così il suo quarto mandato consecutivo. Orfano della cancelliera, a guidare il CDU/CSU in queste nuove elezioni è Armin Laschet, dopo aver avuto la meglio sul bavarese Markus Söder. Forte presenza dei Verdi con la candidata Annalena Baerbock; a rappresentare i liberali Christian Lindner. In campo anche il partito Die Linke con i due co-candidati Janine Wissler e Susanne Hennig-Wellsow, e AfD con a guida la co-candidatura di Jörg Meuthen e Tino Chrupalla.
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Foto in copertina Bundestag © Tobias Nordhausen da Flickr CC2.0