La Germania cambia il modo di valutare l’incidenza del virus e le relative restrizioni

Il nuovo sistema di criticità del Coronavirus: il Robert Koch Institut ha elaborato un piano a tre fattori

Il team ‘Influenza’ del Robert Koch Institut (RKI) ha elaborato un nuovo sistema per valutare la criticità del Coronavirus in Germania. Il nuovo piano prevede il tracciamento di tre fattori al fine di “contenere per quanto possibile le conseguenze sanitarie, sociali ed economiche di una quarta ondata di Covid-19”. Durante il vertice sul Coronavirus tra il Governo centrale e i Länder non si è raggiunto un accordo su ulteriori fattori da includere nel sistema. Secondo quanto riportato dal Business Insider i politici tedeschi sono a conoscenza del piano del RKI da fine luglio, anche se il sistema entrerà in vigore per il periodo autunnale e invernale.

Un piano a 3 fattori

Nel report del RKI si prendono in considerazione tre fattori. Il primo è l’incidenza settimanale, definita come “indicatore della velocità di diffusione”. Il parametro si riferisce sempre ad un lasso temporale di 7 giorni e una quantità di 100mila abitanti. Il secondo fattore è l’incidenza delle ospedalizzazioni settimanale. Nel report viene definito come “valore di sicurezza della morbosità” ed indica il numero di malati gravi (ospedalizzati) su 100mila abitanti. L’ultimo parametro è la quota di malati in relazione alla capienza delle terapie intensive, denominata “peso sulla capacità massima del sistema sanitario”.

Funzionamento del sistema di criticità

La combinazione dei tre fattori definisce il livello di criticità in base al quale le autorità competenti dovranno attuare tutte le misure necessarie per impedire il peggioramento della situazione pandemica. Il passaggio al livello maggiore, quindi più critico, avviene con il superamento della soglia massima stabilita di almeno due fattori per almeno cinque giorni feriali. Ad esempio se l’incidenza settimanale oltrepassa il parametro di 100 e il peso sul sistema sanitario è maggiore a 6, allora si passerà dal livello di criticità 1 al 2. Inoltre, quando un singolo fattore supera la soglia consentita il periodo di cinque giorni si azzera. I valori dei livelli sono:

• Livello di criticità 1:
  • indicatore della velocità di diffusione (35 – 100)
  • valore di sicurezza della morbosità (4 – 6)
  • peso sulla capacità massima del sistema sanitario (< 6)
• Livello di criticità 2:
  • indicatore della velocità di diffusione (101 – 200)
  • valore di sicurezza della morbosità (7 -12)
  • peso sulla capacità massima del sistema sanitario (6 – 12)
• Livello di criticità 3:
  • indicatore della velocità di diffusione (>= 200)
  • valore di sicurezza della morbosità (> 12)
  • peso sulla capacità massima del sistema sanitario (> 12)

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In copertina: Persone da Pixabay, CC0