Incendi in Italia, la Germania preoccupata anche per i suoi vacanzieri

Incendi violenti imperversano in Italia: la Germania preoccupata per i vacanzieri che hanno prenotato un viaggio nelle aree colpite.

Devastanti incendi boschivi continuano a dilagare in Italia, Grecia e Turchia. Alcune delle maggiori destinazioni turistiche nel Mediterraneo avevano sperato in un ritorno dei flussi turistici in estate dopo i lunghi mesi di lockdown a causa del Coronavirus. Ma la situazione sta diventando sempre più minacciosa: gli incendi dilagano, e hotel e campeggi hanno dovuto essere evacuati. Non solo, nei prossimi giorni è in arrivo una nuova ondata di caldo, che porterà le temperature in molti paesi oltre i 40 gradi. I tre paesi mediterranei sono mete turistiche molto amate dai tedeschi. La Germania è dunque preoccupata per tutti quei vacanzieri che attualmente si trovano o intendono viaggiare presto nelle aree colpite dai fuochi.

Cosa ne pensa l’industria turistica tedesca

Gli operatori turistici hanno monitorato molto attentamente la situazione drammatica per rispondere ai numerosi dubbi dei viaggiatori tedeschi. L’industria turistica tedesca attualmente non vede la stagione estiva minacciata dai roghi devastanti che imperversano in alcune regioni dell’Italia meridionale. “Gli incendi sono stati un evento catastrofico soprattutto per le persone che vivono nelle aree interessate”, ha dichiarato lunedì l’associazione di viaggio tedesca DRV. Gli hotel per vacanze gestiti dai tour operator tedeschi sarebbero stati affetti soltanto marginalmente dall’eccezionale ondata di incendi. La maggior parte di essi non si trova infatti nelle immediate vicinanze degli incendi boschivi. Anche il tour operator TUI ha confermato che i suoi hotel non hanno riportato alcun danno. I principali operatori turistici, tra cui TUI, FTI, Alltours, DER Touristik e Schauinsland Reisen non hanno ricevuto al momento alcuna richiesta di cancellazione da parte dei vacanzieri tedeschi.

Quali sono i diritti dei vacanzieri nelle regioni colpite

Se il viaggio è significativamente influenzato da circostanze inevitabili e straordinarie, i vacanzieri hanno diritto ad annullare o interrompere anticipatamente il viaggio senza alcuna penale. Per circostanze straordinarie si intendono tutti quegli eventi inevitabili che non possono essere controllati né dai viaggiatori né dagli operatori turistici. Questo è il caso di disastri naturali come eruzioni vulcaniche, incendi boschivi o terremoti nelle immediate vicinanze della meta turistica. Lo stesso tour operator può cancellare il viaggio se questo non può essere operato come previsto: in questo caso il prezzo deve essere rimborsato entro 14 giorni dalla cancellazione. Per quanto riguarda i viaggiatori individuali, questi hanno diritto ad un rimborso nel caso in cui il servizio non possa essere fornito. Se il volo viene cancellato o l’alloggio si trova in una zona colpita da eventi straordinari, le compagnie dovranno offrire un rimborso o, nel caso del volo, un collegamento alternativo.

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Immagine di copertina: Valter Cirillo da Pixabay