I nuovi casi quotidiani in Germania stanno finalmente calando
L’incidenza COVID-19 in Germania scende al minimo in due settimane, ma non è sufficiente per uscire dalla terza ondata
Jens Spahn, Ministro della Salute tedesco, ha affermato che l’incidenza del Coronavirus sembra essere finalmente in diminuzione dopo aver registrato un calo dei tassi d’infezione negli ultimi tre giorni. Karl Lauterbach, esperto sanitario del SPD, ha detto che la Germania ha fermato la terza ondata del virus “ma non l’ha ancora sconfitta”. Tuttavia, gli esperti rimangono cauti e sostengono che in realtà il Paese non ha ancora superato la terza ondata di COVID-19, perciò è necessario che tutti si attengano alle attuali restrizioni. Lunedì 3 maggio il Robert Koch Institut (RKI) ha segnato 9.160 nuove infezioni e 84 decessi, mentre una settimana fa si erano verificati circa 12.000 infezioni quotidiane e 60 decessi.
Il livello di incidenza del COVID-19 deve continuare a scendere
“Le cifre non devono solo ristagnare, devono scendere” ha detto Jens Spahn in una recente conferenza stampa. Il Ministro ha affermato inoltre che la campagna di vaccinazione sta dando i suoi frutti e sta contribuendo notevolmente nella risoluzione del problema. Il RKI ha dichiarato che negli ultimi sette giorni la media di casi in Germania per 100.000 persone è scesa rispetto al precedente periodo. Giovedì scorso, per il terzo giorno consecutivo, si è arrivati a un’incidenza di 155, livello più basso registrato in due settimane. “Con il freno di emergenza abbiamo impedito la riapertura troppo presto; testando nelle scuole la combinazione di lezioni online e in presenza abbiamo ottenuto un modo per prevenire lo scoppio delle peggiori catene di infezione” ha affermato Karl Lauterbach. Le regole del “freno di emergenza” si applicano solo nelle aree con un’incidenza superiore a 100. In caso contrario le restrizioni possono diminuire se si registra un livello inferiore a 100 per più di cinque giorni consecutivi.
Tre Stati federali sono al di sotto del livello di incidenza di 100
Schleswig-Holstein, Amburgo e Bassa Sassonia sono i Länder che registrano un’incidenza al di sotto del livello critico dei sette giorni. Brandeburgo e Meclemburgo-Pomerania presentano invece un livello di incidenza tra 120 e 106. Nel caso in cui i dati continuassero a calare, metà del territorio tedesco potrebbe arrivare a un’incidenza inferiore a 100 entro due o tre settimane. Se ciò accadrà si potranno revocare alcune delle attuali restrizioni per tutti coloro che hanno completato il ciclo di vaccini. La situazione sta migliorando anche a Berlino, dove il gruppo prioritario numero 3 è idoneo per sottoporsi alla vaccinazione. Grazie ai 35.000 medici in tutto il Paese, i quali possono decidere quali pazienti vaccinare, tutti gli adulti potranno sottoporsi alla vaccinazione.
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Immagine di copertina: © Helen Jank / Pixabay / CC0