Boris Palmer https://commons.wikimedia.org/wiki/File:RK_1912_P1790855_Boris_Palmer.jpg Copyright: Reinhard Kraasch CC BY-SA 4.0

Germania, Verdi cacciano dal partito sindaco per commenti razzisti

Il sindaco di Tubinga Boris Palmer espulso dal Partito dei Verdi. Post razzista verso un calciatore di colore

Lo scorso lunedì la maggior parte dei membri dei Verdi ha votato a favore dell’espulsione dal partito Boris Palmer, sindaco di Tubinga nel Land del Baden-Württemberg. Palmer avrebbe scritto sul suo profilo Facebook un post razzista nei confronti di Dennis Aogo, ex calciatore tedesco di origini nigeriane. Il sindaco avrebbe definito il  calciatore un ‘terribile razzista’ (per di più utilizzando la N-word) facendo riferimento ad una storiella priva di senso che Aogo aveva pubblicato sulla sue pagine social. L’aneddoto scherzava sul fatto che le sue origini africane lo avrebbero reso superdotato. Il fatto ha fatto insorgere molta rabbia tra le file del partito. Difatti la candidata Cancelliera dei Verdi alle prossime elezioni, Annalena Baerbock, ha definito tali commenti razzisti e disgustosi. Inoltre non è la prima volta che Palmer si trova al centro delle polemiche per un fatto simile. Infatti, in  passato, si era reso protagonista di altri episodi in cui aveva utilizzato  parole razziste nei confronti di migranti e minoranze.

Una votazione quasi all’unisono

La votazione si è svolta durante una riunione del partito tenutasi nel Baden-Württemberg. Durante la votazione 161 membri si sono espressi a favore dell’espulsione, 44 contrari ed infine 8 si sono astenuti. Oliver Hildenbrand, leader del partito nel Baden-Württemberg, ha affermato che era giunto il momento di cacciare Palmer dai Verdi. Inoltre Palmer si sarebbe espresso in maniera molto controversa riguardo l’attuale emergenza sanitaria affermando che le persone morte a causa del Coronavirus sarebbero decedute ugualmente.

Aogo già protagonista di episodi razzisti

Pochi giorni prima dello scandalo che ha coinvolto Palmer, Dennis Aogo, sarebbe stato vittima di un altro episodio di razzismo. Il calciatore avrebbe pubblicato su Instagram un messaggio Whatsapp inviatogli (per errore) da Jens Lehmann, ex allenatore del Borussia Dortmund, ed attuale membro del consiglio di amministrazione dell’Hertha Berlino. Lehmann avrebbe definito il calciatore come ” il nero per rispettare le quote”. Questa frase è costata a Lehmann il licenziamento immediato dal club berlinese.

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

Immagine di copertina: Boris Palmer  Copyright: Reinhard Kraasch CC BY-SA 4.0