Jazzfest

Germania, grande festival di jazz di maggio sarà in presenza

Il 50° anniversario del Moers Jazz Festival tedesco sfida il Coronavirus: lo spettacolo si terrà in presenza

Anche quest’anno, come ogni anno, torna il Moers Jazz Festival. Se nel 2020 si era scelto di trasmettere lo spettacolo in diretta streaming e si era data la possibilità di assistere fisicamente all’evento soltanto ad alcuni giornalisti e tecnici accreditati, quest’anno il Moers sarà in presenza. Ovviamente non si potrà raggiungere il consueto pubblico di circa 30.000 persone e, date le limitazioni dovute alla pandemia, si prevedono solo alcune centinaia di spettatori. Chi avrà l’opportunità di presenziare, dovrà sottoporsi ad un test rapido all’entrata e dovrà produrre un risultato negativo per potervi accedere. Oltre al pubblico in presenza, il pubblico da casa potrà assistere alla 50esima edizione dell’evento gratuitamente, in live-streaming.

Il Moers Jazz Festival dal 1971 ad oggi

Il Moers Jazz Festival è un festival musicale tedesco, ricco di tradizione, che si svolge dal 1971 nell’omonima cittadina di Moers, nella Renania Settentrionale-Vestfalia. Lo scorso anno il Festival, a causa della pandemia, è stato trasmesso in diretta streaming. Nonostante l’assenza fisica del pubblico, sono stati molti i tentativi di interazione virtuale con gli spettatori. Fin dalla sua inaugurazione, il periodo dello svolgimento del festival coincide con la Pentecoste: quest’anno infatti il festival si terrà dal 21 al 24 maggio. Viste le restrizioni imposte a causa del Coronavirus, il direttore artistico Tim Isfort e il suo team hanno deciso di utilizzare lo spazio all’aperto nello Schlosspark. Si prevede l’installazione di uno solo dei due palcoscenici principali del festival, mentre altri palcoscenici saranno piazzati in modo decentralizzato e saranno visibili in rete. Per coloro che assisteranno di persona al festival, è d’obbligo registrarsi online per garantire la tracciabilità e ridurre il rischio di sovraffollamento. Una volta giunti sul posto, ci si dovrà anche sottoporre ad un test rapido. Inoltre, ci sarà il personale addetto che si occuperà di controllare e garantire il pieno rispetto delle regole e del distanziamento sociale.

Cosa è previsto nel 50° Moers Jazz Festival

Quest’anno sarà impossibile raggiungere decine di migliaia di spettatori, o magari tutto dipende da quante persone si collegheranno alla trasmissione Livestream del festival. Il festival è un continuo invito per gli abitanti della città di Moers. A confermarlo è lo stesso direttore artistico Isofort, che dice: «Ogni festival è ancora una volta un invito a tutti i cittadini a scoprirlo di nuovo». Data l’attuale emergenza sanitaria, l’organizzazione si è concentrata all’interno dello Schlosspark, che consente di organizzare spettacoli musicali in un ampio spazio all’aperto. Ma non sarà l’unico luogo ad accogliere gli spettacoli. Si prevedono iniziative artistiche in tutta la città come mostre fotografiche, musica live e pubbliche discussioni, per esempio, sul ruolo dell’arte durante il lockdown.
Riguardo lo spettacolo in sé, Isfort ha annunciato che sono previste 36 performance, compresi gruppi e solisti, e più di 200 musicisti. Il festival accoglierà con piacere vari nomi noti della mondo Jazz. Tra questi, ci saranno i sassofonisti statunitensi Joe McPhee e David Murray Trio, la bassista francese Joëlle Léandre, il duo statunitense Lightning Bolt, la formazione di cornamuse La Théne e la band anglo-ugandese Nihiloxika (“Follia di tamburi dall’Uganda”). Mentre l’ensemble parigina Onceim (Orchestra di Nuova Musica, Sperimentazione e Improvvisazione) composta da 27 membri, suonerà il composto della pioniera dei sintetizzatori Éliane Radigue.
Il programma completo e le informazioni sulle norme igienico-sanitarie e i biglietti si possono trovare su: https://moers-festival.de.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Moers Festival (@moersfestival)

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

Immagine di copertina: Dlohner © Pixabay CC0