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Clima, in 10 anni potrebbero sciogliersi tutti i ghiacciai tedeschi

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I cinque ghiacciai tedeschi delle alpi bavaresi si stanno sciogliendo a un ritmo sconcertante

Secondo Christoph Mayer, glaciologo all’Accademia bavarese delle scienze, le dimensione dei 5 maggiori ghiacciai bavaresi si sono ridotte dell’88% rispetto alle dimensioni riportate nel 1850, rivelando così l’enorme portata del problema. I ghiacciai potrebbero infatti sciogliersi completamente nel giro di soli 10 anni. Lo studio, il secondo dal 2012, ha rivelato infatti l’insufficienza delle misure adottate fino ad ora dalla Germania nella lotta contro il cambiamento climatico. Anche il ministro Thorsten Glauber (Freie Wähler) ha espresso la sua preoccupazione al riguardo, sottolineando che i ghiacciai si starebbero sciogliendo molto più velocemente di quanto rilevato nello studio precedente. «I giorni dei ghiacciai sono contati» ha ribadito il ministro, sottolineando l’urgenza del momento.

Un problema globale

I dati emersi della ricerca bavarese coinciderebbero con uno studio su scala globale pubblicato sul Nature. Circa 220,000 ghiacciai starebbero perdendo ogni anno il 31% in più rispetto agli scorsi 15 anni. Il report, in anticipo di sei mesi rispetto alla conferenza delle nazioni unite, ha rivelato che lo scioglimento dei ghiacciai sarebbe responsabile per circa il 21% dell’innalzamento dei livelli dei mari. Un team internazionale di ricercatori, che analizza le immagini prese da un satellite della NASA, ha affermato che tra il 2000 e il 2019 i ghiacciai del mondo hanno perso una media di 267 miliardi di tonnellate di ghiaccio ogni anno. Abbastanza per sommergere la Svizzera sotto sei metri d’acqua ogni anno. Secondo Romain Hugonnet, glaciologo del Politecnico federale di Zurigo, il maggior scioglimento si sarebbe verificato negli Stati Uniti e in Canada, in particolar modo in Alaska, dove lo scioglimento registrato sarebbe fra i più alti del pianeta. Anche i ghiacciai tibetani sono fra i più colpiti, andando a incidere fortemente sulle vite di milioni di persone.

In Germania gli attivisti alzano la voce

La Germania, insieme ad altri paesi europei, ha registrato delle temperature piuttosto insolite negli ultimi anni. Lo scorso 1° aprile, per esempio, dopo un inverno glaciale in cui le temperature sono scese ben al di sotto dello zero, i termometri hanno registrato temperature che si aggiravano intorno ai 25 gradi, prima di scivolare di 15 gradi per gran parte del resto del mese. Gli ambientalisti ne attribuiscono le cause al riscaldamento globale e hanno esortato i governi a fare di più per fermare questa dannosa tendenza. Secondo l’accordo di Parigi del 2015, i paesi segnatari mirerebbero a mantenere l’aumento della temperatura globale sotto i due gradi Celsius entro il 2050. Gli attivisti hanno ottenuto una vittoria storica lo scorso giovedì, contro il governo di Angela Merkel, quando la Corte costituzionale ha giudicato insufficiente il piano di protezione ambientale di Berlino.

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Immagine di copertina: Ghiacciai ©WikimediaCommons/CC0