Berlino, da fine giugno nessun obbligo di home office
A partire dal 30 giugno le aziende non saranno più obbligate a offrire ai dipendenti la possibilità di lavorare da casa
Da fine gennaio è in vigore la Legge sulla tutela delle infezioni che prevede, tra le varie misure, anche l’obbligo per le aziende di offrire ai propri dipendenti la possibilità di fare home office. Il pacchetto di misure scadrà il 30 giugno, nonostante ciò ultimamente è stata discussa la possibilità di prorogarlo ulteriormente. Di recente si è però giunti a una decisione finale, infatti, secondo quanto riportato dal magazine di economia Wirtschaftswoche, Helge Braun, capo della cancelleria, ha confermato che «la legge sull’obbligo di home office[…] scadrà a fine giugno». Una decisione che è giustificata dal forte calo del numero di contagi. Nonostante ciò, non è escluso che la legge possa essere nuovamente applicata in autunno, nel caso in cui i contagi dovessero tornare a salire. Per Braun, infatti, «se i numeri salissero di nuovo, allora si dovrà decidere in fretta» ma per ora «non c’è motivo di prolungarla ulteriormente».
La normativa sul lavoro
Con il venir meno dell’obbligo di home office, l’attenzione è ora focalizzata sulle regole da adottare per evitare i contagi sui luoghi di lavoro. Come riportato dal quotidiano Tagesspiegel, al momento è in fase di elaborazione un’ordinanza sulla salute e sicurezza sul lavoro. Si tratta di misure basilari, da applicare nelle aziende per evitare la diffusione dei contagi. Quindi, il rispetto di norme igieniche basilari, la riduzione dei contatti e, in particolare, l’obbligo per i datori di lavoro di offrire ai propri dipendenti due test anti-Covid a settimana. Il nuovo regolamento verrà discusso mercoledì prossimo in Consiglio dei Ministri e, una volta approvato, dovrebbe essere applicato da luglio fino a fine settembre.
La situazione a Berlino
La Legge sulla tutela delle infezioni è stata applicata con particolare vigore a Berlino. Qui, infatti, da mesi nelle aziende è stato possibile occupare solo il 50% dei posti di lavoro, eccetto che in casi di comprovata necessità. Con il venir meno dell’obbligo di lavorare home office sarà quindi possibile lasciare il proprio domicilio per fare ritorno sui luoghi di lavoro. Anche a Berlino, infatti, i contagi continuano a calare, tanto che di recente il senato della città ha deciso di anticipare l’allentamento di alcune restrizioni anti-Covid.
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In copertina: foto di Vlada Karpovich da Pexels, CC0