Berlino, 47 procedimenti disciplinari a poliziotti rei di dichiarazioni o atteggiamenti razzisti

Le indagini interne dopo episodi razzisti e xenofobi da parte di alcuni poliziotti berlinesi

Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa 47 agenti della polizia berlinese sarebbero sotto indagine, accusati di  aver manifestato atteggiamenti razzisti e ideologie legate all’estrema destra. Secondo quanto dichiarato da Andreas Geisel, Senatore degli Interni dello Stato di Berlino, sei agenti rischierebbero anche il licenziamento. Geisel ha comunque affermato che i procedimenti disciplinari intrapresi «non sono molti rispetto ai 25.000 agenti in servizio», ma sono comunque «47 di troppo». Il Senatore si è inoltre dichiarato soddisfatto del fatto che le denunce siano arrivate soprattutto dai colleghi dei poliziotti accusati.

Gli episodi che hanno portato alle indagini

Negli ultimi anni gli episodi che hanno visto alcuni poliziotti propagandare atteggiamenti vicini alle ideologie di estrema destra sono aumentati. L’ultimo, in ordine di tempo, risale a ottobre 2020. In quel periodo è stato scoperto una chat in cui 26 poliziotti si scambiavano in varie chat messaggi con contenuti razzisti e fotografie di simboli nazisti. Molto grave anche l’episodio avvenuto il 3 ottobre durante la manifestazione berlinese del partito neonazista Der III Weg. Durante il corteo, un agente in servizio aveva indossato, sulla propria divisa, una toppa con un simbolo nazista

Sono numerose le denunce da parte di cittadini discriminati

Il capo della polizia berlinese Barbara Slowik ha ammesso il fatto che, all’interno delle forze dell’ordine, vi siano «colleghi con idee estremiste di destra. Purtroppo è così. Ma sono davvero pochi». Secondo il Senatore alla Giustizia di Berlino Dirk Behrendt, a fine dicembre sono state registrate 113 denunce contro atteggiamenti discriminatori attuati dai poliziotti. Di queste denunce, 46 accusavano gli agenti di atteggiamenti razzisti, 49 di discriminazioni contro persone disabili o affette da malattie mentali, e 13 contro omosessuali o transessuali. Da poco più di 6 mesi a Berlino è entrata in vigore una legge che tutela tutti i cittadini vittime di discriminazioni da parte della polizia ma anche di altre autorità statali. Le vittime, se discriminate a causa della loro etnia, credo religioso, orientamento sessuale, stato sociale possono ricevere un risarcimento.

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Immagini di copertina: Poliziotti da Pixabay