Le rovine del vecchio monastero francescano, una delle perle (nascoste) di Berlino
Le rovine del vecchio monastero francescano, una traccia dell’antica storia di Berlino a pochi nota
Le rovine della chiesa del monastero francescano sono l’ultima testimonianza della cultura del monastero medievale a Berlino. Come primo edificio interamente realizzato in mattoni, la sua costruzione segna l’inizio dello sviluppo regionale del mattone gotico. È situato sulla Klosterstrasse, una delle vie più antiche di Berlino e prende il nome dal convento francescano che qui vi fu fondato nel 1249, di cui oggi ne rimangono poche rovine. Il nome del convento originariamente era “Graues kloster” (“Monastero grigio”), dal colore grigio della tunica dei frati che risiedevano al suo interno.
La ricca storia sulla costruzione del monastero
I monaci dell’ordine dei mendicanti francescani costruirono la chiesa del monastero alla fine del XIII secolo, grazie alla donazione di mattoni provenienti da una fabbrica a Tempelhof, per mezzo del cavaliere Jacob von Nebede. Tuttavia, in seguito alla Riforma Protestante di Martin Lutero , il Convento francescano di Berlino venne “sciolto” e secolarizzato. L’ultimo frate che visse all’interno delle sue mura morì nel 1571. Successivamente, nel 1574 il sovrano Joahn Georg con Brandenburg inaugurò il “Berlinische Gymnasium zum Grauen Kloster”, la prima scuola di grammatica sul sito del monastero. Nell’aprile del ’45 il monumento subì numerosi danni irreparabili a causa dei bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1968 il Governo di Berlino est decise di radere al suolo i resti del Graues Kloster.
Il Graues kloster come sede di eventi e iniziative culturali
A partire dal 1982 si sono svolti numerosi eventi culturali sul sito del monastero: scultori risiedenti a Berlino Est hanno invitato il pubblico a partecipare a mostre di scultura auto-organizzate. Oggigiorno è possibile vedere i resti della chiesa gotica che venne costruita nel XIII-XIV secolo. Dal 2016 le rovine appartengono al Dipartimento di arte e cultura del centro governativo locale, che è responsabile del coordinamento degli eventi culturali e della conservazione dei monumenti storici.
Leggi anche: Futurium, l’immenso museo (gratis) di Berlino dedicato al progresso e alla tecnologia
Studia tedesco via Zoom/Skype con lezioni private o collettive, corsi da 45 ore collettivi (max 8 persone) a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter
Immagine di copertina: Ruine der Franziskaner-Klosterkirche Berlin © Kvikk – CC 4.0