La Germania indaga su Facebook e la sua realtà virtuale

Facebook è sotto inchiesta da parte di funzionari tedeschi per il suo visore per realtà virtuale: Oculus Quest.

Il Federal Cartel Office (FCO) ha recentemente annunciato un’indagine sul legame sempre più stretto tra Facebook e Oculus. L’indagine è stata aperta con l’accusa che questa “unione” potrebbe danneggiare la concorrenza sia nel mondo della realtà virtuale che nei social network. Il presidente di FCO Andreas Mundt ha osservato come Facebook sia un social network dominante in Germania e svolge un ruolo importante nel mercato emergente della realtà virtuale. A seguito di queste osservazioni, Mundt ha infatti dichiarato che «collegare i prodotti di realtà virtuale e il social network del gruppo in questo modo potrebbe costituire un abuso da parte di Facebook».

Oculus Quest: prima e dopo Facebook

Il social network ha acquisito la società di realtà virtuale Oculus nel 2014. Fino a poco tempo prima, gli utenti potevano accedere con ID Oculus separati, senza dover obbligatoriamente creare un profilo social rivolto al pubblico per accedervi. Dopo il lancio del nuovo visore Oculus Quest 2, è iniziato il processo di richiedere l’accesso a Facebook per utilizzare il nuovo hardware e alcuni utenti hanno perso temporaneamente l’accesso dopo essere stati erroneamente banditi. Ciò inoltre ha sollevato preoccupazioni in materia di antitrust. L’autorità garante della concorrenza tedesca ha affermato che il requisito potrebbe essere un abuso della posizione dominante di Facebook nel mercato tech.

All’inizio di quest’anno, Facebook ha interrotto le vendite dell’originale Quest in Germania a seguito delle incessanti preoccupazioni normative. «Sebbene i dispositivi Oculus non siano attualmente disponibili per la vendita in Germania, collaboreremo pienamente con il FCO e siamo fiduciosi di poter dimostrare che non ci sono basi per l’indagine», ha da poco dichiarato un portavoce di Facebook al quotidiano The Verge.

FCO contro Facebook

Non è la prima volta che il Federal Cartel Office intraprende battaglie legali contro il monopolio del social network. Nel 2019, FCO ha imposto a Facebook di smettere di combinare i dati degli utenti da diverse fonti senza aver dapprima richiesto il loro  consenso. Tuttavia, Facebook ha presentato un ricorso di emergenza e l’udienza avrà luogo per marzo 2021.

 

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

Immagine di copertina: Oculus Quest Foto di Jazna Rossi da Pixabay