La Germania chiude gran parte dei confini
La decisione si è resa necessaria dopo l’aggravarsi della crisi sanitaria dovuta al diffondersi del Covid-19
Come riportato dalla Bild e poi da tutte le maggiori testate internazionali, la Germania ha deciso di chiudere i suoi confini. Con una stima ufficiale che si attesta oggi, 15 marzo, a più di 4000 contagiati (precisamente 4838, compresi i decessi) il governo tedesco ha deciso, a partire dalle 8 di lunedì 16 marzo, di chiudere le frontiere con Francia, Svizzera e Austria. Sarà comunque garantito il libero transito delle merci e lo spostamento di eventuali lavoratori pendolari. Secondo la Bild la decisione non è stata presa esclusivamente per contenere il dilagare del Covid-19, ma anche per evitare il saccheggio dei supermercati da parte degli abitanti oltreconfine. Come riportato sempre dalla Bild, infatti, alcuni supermercati presenti sulle linee di confine comincerebbero a lamentare difficoltà negli approvvigionamenti.
Le decisioni prese finora in Germania per limitare il diffondersi del Covid-19
Nella capitale tedesca il sindaco Michael Müller ha adottato alcune misure per tentare di contenere l’espandersi dell’epidemia. Sono costretti a chiudere bar, discoteche, club, piscine, palestre e ristoranti che non assicurino una distanza di un metro e mezzo tra i tavoli, chiusura totale, invece per tutte le istituzioni culturali come musei, biblioteche e teatri. Al contrario da quanto precedentemente annunciato, invece, il trasporto pubblico non subirà nessuna limitazione. Anche Colonia, città che si trova nel Land della Renania Settentrionale Vestfalia, il più colpito dai contagi con 1407 casi, ha adottato le stesse misure di Berlino. Daniel Gunther, governatore del Land Schleswig Holstein ha annunciato che verranno chiuse ai turisti tutte le isole tedesche nel Mare del Nord e nel Mar Baltico. Nonostante l’emergenza, le elezioni comunali in Baviera del 15 marzo si sono svolte regolarmente.
Covid-19, le misure prese dagli altri Stati europei
Seguendo l’esempio italiano anche la Spagna ha annunciato il lockdown per le prossime due settimane. Come riportato da El Pais il governo ha dispiegato anche l’esercito per evitare assembramenti di persone. Anche in Austria è chiusura totale, con uscite concesse solo per motivi inderogabili mentre in Svizzera sono stati rafforzati i controlli alle frontiere, chiuse le scuole e vietati i raduni pubblici. Il lockdown è scattato anche in Francia sebbene non siano state cancellate le imminenti elezioni comunali.
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