Germania, trovate casualmente ossa di donna seppellita accovacciata più di 5mila anni fa

Il ritorno del Neolitico nei resti della Signora di Bietikow

La “Signora di Bietikow” è il nome dato alla donna i cui resti, risalenti a 5.000 anni fa, sono stati rinvenuti vicino al villaggio di Bietikow, situato nel nordest dell’Uckermark, in Germania. Ciò è avvenuto a maggio durante alcuni scavi per delle turbine eoliche nel Land del Brandeburgo. In base a come erano disposte le ossa, la donna sembra essere stata sepolta in posizione accovacciata, metodo che, secondo i media, corrisponde ad una delle più antiche forme di sepoltura conosciute.

I ricercatori tedeschi stanno ora tentando di ricostruire la vita della Signora di Bietikow

Le investigazioni mostrano che è vissuta nel periodo del Neolitico, probabilmente tra il 3.400 e il 3.300 a.C., e che aveva tra i 30 e i 45 anni. Di lei oggi rimangono solo ossa e frammenti di vestiti, ma gli studiosi sono riusciti a scoprire qualche dettaglio in più. Come spiega l’antropologa Bettina Junkgklaus, nel periodo del Neolitico gli esseri umani hanno iniziato ad utilizzare i cereali, sia come moneta di scambio che come sostituto di alcuni alimenti, dato che si riuscivano a conservare più facilmente rispetto ad altri come, per esempio, la carne. Tuttavia, questo ha portato ad un complessivo peggioramento della salute degli individui, come è evidente dallo stato dei denti della Signora di Bietikow, che sono estremamente corrosi e, in alcune parti, completamente assenti: «Normalmente c’è uno strato di smalto sulla superficie dei denti. Ma qui è decisamente consumato», afferma la Junkgklaus.

Quanto venuto alla luce, ha permesso ai ricercatori di concludere che l’alimentazione della donna «era altamente ricca di fibre. Ci sono alcuni cereali che corrodono i denti molto facilmente», come afferma l’antropologa. Ciononostante, non si è certi sul fatto che lo stato dei denti della Signora di Bietikow indichi una malattia o la causa del suo decesso. Le ricerche, infatti, andranno avanti, anche con l’obiettivo di sapere se la donna vivesse nella regione dell’Uckermark o se fosse emigrata lì. Quello di cui si è consapevoli è che è morta più di 5000 anni fa e ciò significa che ha vissuto nello stesso periodo di Ötzi, the Iceman.

 

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Una coppia di altri tempi, quella formata dalla Signora di Bietikow e Ötzi, l’Uomo venuto dal ghiaccio

Ötzi, l’Uomo venuto dal ghiaccio, era un cacciatore dell’Età del Rame, il cui corpo è stato trovato nel 1991 da due escursionisti in Alto Adige, al confine tra Austria e Italia e, più precisamente, sul ghiacciaio di Val Senales nelle Alpi Ötztal. L’uomo indossava un copricapo di peli d’orso e dei pantaloni di pelle di capra; il suo corpo era ricoperto da tatuaggi, che hanno rappresentato una delle tracce più antiche mai scoperte dell’arte di decorazione corporale.

Tuttavia, a rendere celebre Ötzi, più che i suoi tatuaggi, sono state le condizioni in cui è stato ritrovato: dopo 5300 anni il suo corpo si è conservato alla perfezione. I suoi organi, la sua pelle e altri materiali organici erano ancora intatti, tanto che i ricercatori sono perfino riusciti a vedere cosa aveva mangiato qualche ora prima di morire.

Ci si potrebbe chiedere, a questo punto, cosa hanno in comune Ötzi e la Signora di Bietikow. La risposta è che i due, probabilmente, erano contemporanei. «Ötzi e la Signora di Bietikow possono essere comparati in termini di età» afferma Philipp Roskoschinski, l’archeologo che ha trovato i resti della donna poco fuori Berlino. Tuttavia, «la scoperta di Ötzi è stata molto più sorprendente, considerato il perfetto stato di conservazione in cui si trovava» ha continuato Roskoschinski.

Le spoglie di Ötzi, sono ancora oggi conservate nel Museo Archeologico dell’Alto Adige, a Bolzano, dove l’Uomo venuto dal ghiaccio viene definito un viaggiatore nel tempo.

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Immagini di copertina: Resti della Signora di Bietikow – Screenshot da YouTube