Coronavirus in Germania, tre morti. Governatore della NRW: «Nessuna ragione per chiudere scuole o università»
Dopo il terzo caso di decesso nella Renania Settentrionale-Vestfalia, la decisione del governo dello stato è eliminare gli eventi ai quali partecipano più di mille persone
Terzo caso di decesso per complicazioni derivate dal Coronavirus/Covid-19 in Germania. Si tratta di un 73enne del distretto di Heinsberg. L’uomo ha già riportato gravi problemi di salute in precedenza. Si tratta della seconda morte nel distretto di Heinsberg, già dichiarato focolaio dal ministro della salute Jens Spahn la settimana scorsa. L’altra vittima del virus è stata un 68enne di Gangelt. Mentre un’altra persona di Essen sempre nella Renania Settentrionale-Vestfalia è deceduta questo lunedì, si tratta di un 89enne. Nonostante la NRW sia lo stato dove si stanno verificando più casi, il ministro presidente Armin Laschet ha dichiarato questo martedì a Düsseldorf che non vede alcuna ragione per chiudere asili, scuole o università. In caso si verificasse una situazione come quella italiana, la questione dovrebbe essere riesaminata. Anche il ministero dell’istruzione della NRW non vede la necessità di rimandare gli esami causa del virus. Per il momento sono annullati solamente gli eventi in cui partecipano più di 1000 persone. Dagli ultimi dati disponibili sul sito del Robert Koch Institut nella Renania Settentrionale-Vestfalia ci sono stati in tutto 483 casi.
Anche a Berlino vengono adottate le stesse precauzioni, nel frattempo i casi sono saliti a 90
A Berlino, gli eventi con più di 1000 partecipanti sono vietati fino alla fine delle vacanze di Pasqua. Questo è stato annunciato dall’amministrazione sanitaria di Berlino in un comunicato stampa di mercoledì. «La diffusione del Coronavirus/Covid-19 può essere rallentata riducendo il numero di grandi eventi. La protezione dei cittadini di Berlino ha la massima priorità». A Berlino sono stati confermati 90 casi, la maggior parte delle persone infette proviene da Charlottenburg-Wilmersdorf (15) e Friedrichshain-Kreuzberg (12). 42 persone sono uomini, 39 donne. In ospedale 5 persone sono isolate e curate, tutte le altre persone sono isolate a casa. I medici ufficiali di Berlino non sono ancora soddisfatti della temporanea cancellazione di importanti eventi nella capitale a causa del Coronavirus. In una lettera al senatore della sanità Dilek Kalayci (SPD), chiedono che tutti gli eventi sportivi e culturali siano cancellati con effetto immediato.
Uno sguardo ai numeri tra Italia e Germania
Secondo i dati forniti dal Robert Koch Institut in Germania ci sono 1.567 casi confermati. Gli stati più colpiti sono la Renania Settentrionale (484 e 3 decessi), la Baviera (366) e il Baden-Württemberg (277). Anche Berlino con 90 casi confermati è una delle zone più colpite della Germania. In Italia i casi sono saliti a 12.462. Le regioni più colpite sono la Lombardia (5.763), l’Emilia-Romagna (1588) e il Veneto (940). Al momento in Italia sono decedute 827 persone.
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Photo: © Pixabay CC0