Come mai c’è un pezzo di Muro di Berlino in un bagno di Las Vegas
Tra i simboli più duraturi della Guerra Fredda, un frammento del Muro ha trovato una nuova ed insolita collocazione. Da Berlino a Las Vegas, parte del Muro è conservata in un bagno per uomini
Il 9 novembre scorso il mondo ha celebrato il trentesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino che aveva diviso la città in due per decenni. Dopo la sua caduta nel 1989, alcuni pezzi del Muro hanno viaggiato al di fuori dei confini tedeschi. Uno di questi è finito esposto all’interno del bagno per uomini del Main Street Station Hotel and Casino di Las Vegas. Il frammento del Muro si trova al piano terra dell’edificio situato nel quartiere Glitter Gulch della città statunitense. Dotato di simbolismo piuttosto discutibile, gli uomini che entrano nel bagno possono compiere un gesto per il quale sarebbero stati severamente puniti prima del 1989: urinare sul Muro di Berlino. In realtà, una lastra di vetro è stata collocata a protezione della sezione del Muro considerata. Su questa sono stati montati in seguito tre orinatoi funzionanti. Alto quasi 4 metri, sopra il Muro sono collocate foto storiche della Guerra Fredda e ulteriori scatti riguardanti la storia del Muro. Per poterlo vedere si suggerisce di recarsi al Main Street Station Hotel and Casino, passare una bella serata tra amici e fare infine tappa nel bagno del locale.
La sua collocazione rimane un mistero
La società americana Boyd Gaming Corporation che attualmente possiede il Main Street Station Hotel and Casino ha rilasciato un’intervista alla CNN. L’impresa ha dichiarato all’emittente televisiva che nel momento in cui la proprietà venne acquistata negli anni Novanta, la sezione del Muro faceva già parte dell’arredamento del bagno. Rimane dunque sconosciuto il motivo della sua presenza in un luogo così particolare. I nuovi proprietari hanno aggiunto che il frammento è diventato molto popolare al punto tale da dover essere ristrutturato per la quantità di visite ricevute. Quando si entra nel casinò, verso il centro del locale si trovano i servizi igienici. L’accesso è aperto a tutti gli interessati. Vi sono anche anche delle guardie di sicurezza a scortare le donne che vogliono dare un’occhiata al Muro.
La storia del Muro sparsa in vari angoli del globo
Circa 600 frammenti del Muro di Berlino hanno trovato nuove collocazioni fuori dalla Germania. Posizionati in monumenti commemorativi e luoghi più disparati, i pezzi del Muro servono da promemoria del passato e rappresentano un avvertimento per il futuro. A prescindere dalla loro lontananza, gli storici frammenti del Muro trasmettono infatti un messaggio importante a livello internazionale. Dopo il 1989, il governo di transizione della RDT (Repubblica Democratica Tedesca) ha ordinato lo smantellamento del Muro, concedendo “l’impiego commerciale” dei segmenti della struttura. In particolare, le parti decorate con graffiti hanno attirato l’interesse degli investitori di tutto il mondo. Alcuni segmenti sono stati invece venduti all’asta. Da Israele al Sud Africa, fino all’Australia e alla Corea del Sud, i pezzi del Muro assumono talvolta un significato attuale e profondo. È questo il caso del frammento esposto dal 2005 nel centro di Seoul, in Corea del Sud. La Germania lo ha voluto donare alla nazione come simbolo di speranza data la divisione della penisola coreana. Speranza di un’unificazione pacifica vissuta invece a Berlino alla fine del secolo scorso.
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Photo Cover: Fuzzy Gerdes, Berlin Wall © Fuzzy Gerdes -Berlin Wall – 2.0