Anche Berlino ospiterà pazienti dall’Italia. “La solidarietà va oltre i confini di una città”
La capitale tedesca apre le porte ai pazienti gravi del Nord Italia
“La solidarietà non si ferma ai confini della città. Vogliamo aiutare e accettare pazienti dall’Italia. Ne ho parlato con il capo Charité oggi. Lo faremo” A parlare così è il sindaco di Berlino Michael Müller. Le sue parole seguono quelle di altri tre stati tedeschi che tra l’altro ieri e ieri hanno mostrato il proprio supporto all’Italia. A disposizione dei pazienti italiani ci sarà la Charité, il miglior ospedale cittadino nonché tra i migliori al mondo. E questo nonostante la città sembra sia in crisi di personale specializzato nonché di mascherine, problemi che sembrano passare in secondo piano rispetto alla gravità e necessità di aiuto delle strutture sanitarie del nord Italia.
La situazione a Berlino
Il sindaco ha aggiunto tra l’altro che le restrizioni alla vita pubblica in cittàdureranno oltre Pasqua “Dobbiamo aspettarci che ci vorrà più tempo” ha dichiarato martedì sera nel talk show di rbb “Wir müssen reden” (Dobbiamo parlare!”), già facendo capire che le due settimane date come termine iniziale sono solo l’inizio di un periodo di cui non si vede già una data di fine probabile.
L’annuncio di ieri sull’ospitalità di altre regioni tedesche oltre alla Sassonia
L’altro ieri era stato annunciato che la Sassonia avrebbe ospitato ben sei pazienti della Lombardia. L’iniziativa è il il frutto del lavoro e dell’impegno di Marian Wendt, parlamentare dell’Union (la stessa di Angela Merkel). Il deputato tedesco voleva dimostrare quanto la Germania sia vicina all’Italia in questo momento di difficoltà e che il blocco delle mascherine (poi sbloccato e accompagnato da un’importante donazione di materiale sanitario) era stato solo un grande errore (“una vergogna” le sue parole). Al gesto sassone è seguito quello ufficiale di altri due Land: Baviera e Nordreno-Vestfalia (ovvero le due regioni con il maggior numero di contagi in Germania) e quello probabile, secondo quanto racconto da Repubblica, anche del Baden-Württenberg.
Cresce il numero dei contagi da Coronavirus in Germania
La Germania aiuta, ma non vive un momento facile. Al momento sono 32.991 i contagi secondo la Johns Hopkins University quasi quattromila in più rispetto a lunedì sera Ad aumentare sensibilmente nelle ultime 24 ore sono stati i decessi, ben 36. Mai ce ne erano stati così tanti in un solo giorno. In totale la Germania è il quarto paese per contagi dopo Cina, Italia, Stati Uniti e Spagna, mentre per numero di decessi segue Italia, Cina, Spagna, Iran, Stati Uniti e Paesi Bassi.
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