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A Berlino un’eccezionale mostra su virtuale/reale firmata da italiani

Una mostra a metà tra mondo virtuale e vita reale all’Akademie der Künste di Berlino. I curatori del collettivo HPO sono italiani

“Urbainable/Stadthaltig” è il nome di una nuova mostra all’Akademie der Künste di Berlino. Il luogo è stato allestito con pareti e pavimenti ottici. Al centro della stanza svetta una sorta di totem tecnologico: una colonna allestita con quattro schermi, cavi, modem e lettori multimediali. L’esposizione è curata dal collettivo HPO con Marco Venturi, Guido Guidi e Ground Action. Un’esposizione tutta italiana sui temi della contemporaneità.

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Ab morgen startet zu „urbainable – stadthaltig“ unsere Reihe „Thema der Woche“. Wir begleiten hier die Ausstellung mit Schlaglichtern, Positionen und Aspekten, die zur europäischen Stadt gehören und zur ökologischen Transformation beitragen können. Jede Woche nehmen wir uns mit jeweils drei Positionen der Akademie-Mitglieder und ihrer Gäste ein anderes Thema vor, von technischen Innovationen oder neuen Materialien über Netzwerke, Digitalisierung und Mobilität bis hin zu Dichte und der Bodenfrage – dabei ist alles mit allem verbunden. Passend zum regen Umtrieb am Eröffnungswochenende starten wir die Reihe mit dem Thema „vita activa“. Denn was wäre die Stadt ohne die Menschen, die (nach Hannah Arendt) als arbeitende, herstellende und handelnde Wesen gemeinsam mit anderen ihre Umwelt gestalten? Welche Räume bietet die Stadt, die der Begegnung, dem gemeinsamen Erleben und der Produktion eines kollektiven Bewusstseins dienen? Welchen Einfluss haben z. B. veränderte Arbeits- und Familienverhältnisse oder ortsunabhängige virtuelle Netzwerke wiederum auf die Stadt? Mehr zur Ausstellung: www.adk.de/urbainable (Bild: Niederbaumbrücke, Hamburg, 2010, Foto © Erik-Jan Ouwerkerk) #akademiederkünsteberlin #akademiederkuenste #urbainable #stadthaltig #urbanity #architektur #städtebau #sustainableurbanism #ausstellung #exhibition #exhibitioninberlin #urbandesign #europacity #europe #european #sustainablearchitecture #erikjanouwerkerk #archilovers #vitaactiva #architexture #niederbaumbrücke

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I legami tra virtuale e reale assottigliati dall’evento pandemico

All’interno dell’ambiente dell’Akademie, i visitatori sono invitati a muoversi nello spazio interattivo e a giocare con i diversi schermi. Le scacchiere progettate nello schermo riproducono porzioni di scenari suburbani del noto fotografo e paesaggista italiano Guido Guidi, mentre le strisce verticali sono sostituite da vedute all’aperto riprese da tre webcam. L’idea è di restituire ai visitatori un momento di incontro e di interazione per superare il periodo di isolamento dovuto al lockdown. Tutta l’esibizione vuole esplorare il confine, sempre più sottile tra mondo reale e mondo virtuale.

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Unsere große Architektur-Ausstellung „urbainable – stadthaltig“, die bis zum 22.11.2020 am Hanseatenweg läuft, ist erfolgreich gestartet! Zum Auftakt gab es am Samstag (5.9.) ein lebhaftes und anregendes Podiumsgespräch mit den Akademie-Mitgliedern und Teilnehmer*innen der Ausstellung Kees Christiaanse, Regine Keller, Hilde Léon und Wilfried Wang. Es moderierte Jörn Walter, Mit-Kurator der Ausstellung. Eine Zusammenfassung gibt es hier zu hören: https://soundcloud.com/akademiederkuenste/podiumsdiskussion-zur-ausstellungseroffnung-urbainable-stadthaltig Mehr zur Ausstellung: www.adk.de/urbainable (Bild: Ehemalige Landebahn Tempelhofer Feld, Berlin, 2017, Foto © Erik-Jan Ouwerkerk) #akademiederkünsteberlin #akademiederkuenste #urbainable #stadthaltig #urbanity #architektur #städtebau #sustainableurbanism #ausstellung #exhibition #exhibitioninberlin #urbandesign #europacity #europe #european #sustainablearchitecture #erikjanouwerkerk #archilovers #tempelhoferfeld

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Il collettivo HPO

Il collettivo HPO proviene dalla provincia di Ferrara. Si tratta di un gruppo di giovani architetti, nato nel 2017 presso l’Università di Ferrara. Il gruppo è legato a pratiche di tipo sperimentale e unisce l’architettura al design e alla performance. Il cuore ferrarese è contaminato dalle esperienze dei suoi membri in tanti paesi stranieri che hanno tinto di cosmopolitismo il lavoro di HPO. L’ironia non manca e sul loro sito si può leggere: «HPO è un esperimento che mira a superare la linea tra una pratica architettonica e un’agenzia di pulizie». Non perdetevi quest’occasione per vedere all’opera una delle realtà più interessanti e giovani del panorama italiano.

Urbainable/Stadthaltig

Dove:
Akademie der Künste, Hanseatenweg, Berlino
Quando:
Dal 5 settembre al 22 novembre 2020

Leggi anche: Preserve memories, la mostra collettiva di un giorno nella suggestiva ex centrale elettrica berlinese Herzberge

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