Cronaca dell’esclusivo primo party berlinese Penelope Mystra
Siamo andati alla prima edizione berlinese del party Penelope e ci è piaciuta molto
Un loft industriale al primo piano di un cortile nascosto di Wedding, Gerichtstr 23, illuminato quel tanto che basta per proseguire e andare avanti. Un palazzo a prima vista semi-abbandonato con street art su ogni mattone. Il rumore del canale in lontananza si mischia all’eco della musica dei locali intorno: è stata questa la cornice del primo party nella capitale tedesca organizzato da Penelope Mystra, andato in scena sabato 22 marzo 2019. Una location berlinese al 100 % che per circa sette ora ha accolto circa duecento persone con musica elettronica, degustazione di cioccolate e vino e momenti di performance artistiche.
Penelope Mystra Berlin: le nostre impressioni
Unire la spontaneità tipica dei party berlinesi con quel gusto per il bello che è tipico di noi italiani: è questa la sintesi del primo evento in Germania da parte di Penelope Mystra. Da una parte, vicino all’entrata, la zona “dolce” con sofa e degustazione di cioccolata. Dall’altra, bancone e dancefloor con postazione del dj quasi in mezzo alla gente, come a sottolineare che protagonisti della serata sono gli stessi invitati. Il total black scelto come dress code si è inserito , quasi a contrasto, all’interno di un locale in grado di apparire luminoso senza tradire la sua vocazione underground. La location è impreziosita dalle mostre fotografiche di Federico Nero da Milano e Dragana Gavrilovic (serba di base a Berlino). La musica del duo berlinese The Y Project, quella di Dj Prince Anizoba (Italy), il live set di Riccardo Sirone affiancato dal percussionista Marco Morillo e la techno di Clif Jack (Italy) hanno fatto il resto. Un ottimo resto, unito a cocktail, prosecco (Bollicine), birra e vino (tra cui quello analcolico della Kollnnenull), tanto che diversi ospiti hanno chiesto a fine serata quando sarebbe stato il prossimo appuntamento.
Come sono nati i party Penelope
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