Screenshot da youtube, https://www.youtube.com/watch?v=FTxbBzqeo9Y

Bécherel, il borgo francese con 700 abitanti e 15 librerie

A ovest della Francia c’è un piccolo borgo medievale con una libreria ogni 44 abitanti

Bécherel è un’affascinante cittadina medievale situata nel dipartimento d’Ille-et-Vilaine nella regione francese della Bretagna. Il borgo si caratterizza per le case di granito del XVI, XVII e XVIII secolo che conservano tutte il proprio stile, biblioteche itineranti, laboratori di rilegature e botteghe, che vanno da Rue de la Filanderie a Place des Halles. Particolarità ancor più affascinante è la presenza di circa 15 librerie per un totale di 700 abitanti, con una proporzione di circa una libreria ogni 44 persone. Ogni anno a ottobre in occasione della Fete du Livre e altre manifestazioni, si svolgono in città importanti festival letterari che attirano bibliofili da tutto il mondo. Dal punto di vista paesaggistico, oltre al bellissimo e caratteristico centro storico, è imperdibile la passeggiata nel pittoresco Parc du Thabor, giardino che si articola intorno al castello con un labirinto di scalinate e muretti e che offre una veduta spettacolare sulla campagna circostante.

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Come Bécherel è diventata la città dei libri

Nel 1989 l’associazione bretone Savenn Douar organizzò un evento culturale nel vecchio centro storico di Bécherel, che era stato praticamente abbandonato dagli anni ’60 dell’Ottocento. Grazie al successo dell’evento culturale, ben presto Bécherel è stata etichettata La città dei libri. Nel giro di pochi anni infatti la piccola città divenne famosa come la capitale francese del libro. Ogni anno, col pretesto dei festival culturali, turisti e curiosi affollano il borgo alla ricerca di qualche affare, magari con la speranza di scovare rarità ed edizioni fuori commercio. Un’atmosfera simile si ritrova anche durante Le Fureur de Lire (traducibile letteralmente con “La smania di leggere”), giornate nazionali del libro che si svolgono nel mese di ottobre, quando il centro storico di Bécherel si trasforma in un teatro a cielo aperto con dimostrazioni pratiche per apprendere le tecniche librarie di stampa e rilegatura, letture animate nei giardini privati, biblioteche itineranti, nonché il tradizionale mercato del libro antico e d’occasione che attira migliaia di appassionati bibliofili ed editori indipendenti. In altri momenti dell’anno si svolgono anche altre manifestazioni fra cui il Festival Europeo del Greco antico e del Latino, la Primavera dei Poeti, La notte dei libri, Lire en Fete e Treasures du Bécherel.

Storia di un piccolo borgo diventato la capitale del libro

La storia di Bécherel affonda le sue radici nel Basso Medioevo, quando nel 1124 Alain de Dinan fece costruire una fortezza in pietra. Attorno alla fortezza si aggregò l’attuale cittadina. Durante i secoli seguenti il paese e la sua fortezza furono terreno di scontri e battaglie. Fra il 1700 e il 1800 il piccolo borgo ebbe una nuova era di prosperità dopo un periodo di rovina, grazie alla coltivazione e lavorazione di lino e canapa. La vera ripresa ci fu però negli anni Ottanta quando, per combattere la crisi dell’economia tessile, molti librai vennero invitati a vendere i loro volumi in bancarelle sparse per il paese. Nessuno sapeva ancora che di lì a poco sarebbe nata una vera e propria capitale del libro.

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 Immagine di copertina: screenshot by youtube