Samsung rinuncia già a IFA Berlino

Gli appassionati di elettronica e i tantissimi operatori professionali del settore avevano tirato un primo sospiro di sollievo, quando poche settimane fa era stato comunicato che IFA Berlino 2020 si farà in settembre. Era molto attesa la decisione per via degli stravolgimenti dovuti all’emergenza sanitaria, ma come si suol dire “la speranza è l’ultima a morire”.

L’IFA di Berlino è da anni la fiera più importante a livello europeo per quello che riguarda l’elettronica di consumo, oltre a essere uno dei principali eventi a livello internazionale nel suo settore di riferimento. Ogni anno muove migliaia e migliaia di visitatori, nonché centinaia di espositori e addetti stampa. La cosa più scontata per questa edizione annuale era che ci fossero almeno dei cambiamenti organizzativi, infatti così è stato: per questo 2020 sono stati contingentati gli accessi, limitati a poche migliaia di persone in tutta la tre giorni di fiera e riservati solo agli operatori professionali ed ai giornalisti accreditati e hanno deciso di avvalersi in parte della piattaforma on-line.

La notizia della defezione

Tuttavia poco tempo dopo la conferenza stampa di presentazione dell’evento, varie testate di informazione locale della Corea del Sud hanno cominciato a far circolare la notizia che Samsung avrebbe rinunciato alla partecipazione. “Una defezione che potrebbe far preoccupare per l’intero svolgimento della fiera” – commenta l’Amministratore di Reviewbox.it “Samsung è un assiduo espositore che prende parte ad ogni edizione di IFA Berlino fin dal 1991. Da diversi anni si presenta all’interno degli spazi espositivi del CityCube, una delle aree più grandi di tutta la fiera tedesca”. Chi opera in questo grande comparto industriale è in forte ansia, perché dopo la rinuncia di un colosso così importante come Samsung anche altri competitors potrebbero seguirlo a ruota. L’ipotesi non è così remota vista l’incertezza degli sviluppi sul piano sanitario oltre che economico, alla luce del grande esempio degli scorsi mesi con il MWC (Mobile World Congress) 2020 di Barcellona che avrebbe dovuto aprire il sipario lo scorso mese di febbraio.

Gli altri progetti di Samsung

Ancora non c’è nulla di ufficiale, ma le voci di corridoio che si susseguono dicono che la decisione di Samsung di non partecipare agli eventi fisici possa riguardare anche altri grandi appuntamenti in programma nei prossimi mesi. Non sono pochi i maliziosi che, sia fra i semplici consumatori che usano i prodotti elettronici che fra chi opera professionalmente nel settore, pensano che i cambiamenti obbligati stiano offrendo lo spunto per ripensare le strategie di comunicazione: diminuire le spese per la partecipazione ad eventi “tradizionali”, per optare sempre di più sui canali a distanza e principalmente il Web. Samsung nel frattempo sta già pianificando un Galaxy Unpacked 2020 virtuale che si terrà il prossimo 5 agosto. Format di presentazione ufficiale dell’azienda e dei suoi nuovi prodotti, che negli ultimi anni non riguarda più solo le grandi realtà del settore tecnologico ma anche la moda. Per agosto c’è grande fermento per la presentazione al grande pubblico sia del Galaxy Note 20 che del Galaxy Fold 2, con Samsung sempre più impegnata nei pieghevoli e nelle batterie a lunga durata.

Immagine di copertina: Jonas Leupe in Unsplash